Cadelbosco Sopra, nasconde la madre morta per mesi e poi si spara

Cadelbosco Sopra, nasconde la madre morta per mesi e poi si spara

REGGIO EMILIA – Ha nascosto il corpo della madre morta nel letto della loro casa dallo scorso giugno, continuando a percepire la sua pensione. Poi qualche giorno fa si è tolto la vita sparandosi. Il ritrovamento dei corpi è avvenuto in una casa di Cadelbosco Sopra, in provincia di Reggio Emilia, la mattina del 12 febbraio.

Secondo una prima ricostruzione, la donna di 81 anni era in stato di mummificazione nel suo letto e l’ultima volta era stata avvistata a giugno. Per i militari potrebbe essere morta per cause naturali durante l’estate. In casa anche il figlio disoccupato di 59 anni, che si è ucciso con un colpo di pistola pochi giorni prima del ritrovamento del cadavere.

I vicini di casa in questi mesi avrebbero fatto domande al figlio, insospettiti dal non vedere la pensionata che era in condizioni di salute già critiche. Lui raccontava però che la madre era ospite di un’amica, nel modenese. Ma i residenti hanno comunque dato l’allarme ai carabinieri, arrivati nella casa in via Gabella insieme ai vigili del fuoco la mattina del 12 febbraio.

I militari dopo l’irruzione si sono trovati davanti i corpi senza vita di madre e figlio. L’uomo era morto nel letto di camera sua – presumibilmente da domenica 10 febbraio – dopo essersi sparato con una pistola, regolarmente detenuta. Accanto a lui anche il cane, ucciso nello stesso modo. Nell’altra camera da letto c’era il corpo della donna. 

L’uomo avrebbe dunque nascosto il decesso della madre per non perdere l’erogazione della pensione, che rappresentava la principale fonte di sussistenza per la famiglia. I due corpi ora sono a disposizione della magistratura.