Camorra, blitz contro clan Vanella Grassi a Scampia: stipendi e welfare detenuti

Camorra, blitz contro il clan Vanella Grassi a Scampia: 15 in manette

NAPOLI – Blitz dei carabinieri di Napoli Vomero contro il clan camorristico Vanella Grassi di Scampia. In manette sono finiti 15 presunti affiliati al gruppo, accusati di associazione mafiosa e traffico di stupefacenti.

Il clan Vanella Grassi è attivo da anni nei quartieri napoletani di Secondigliano e Scampia. Alcuni degli indagati a settembre 2012 furono oggetto di decreto di fermo emesso dalla procura per i minori e dalla Dda di Napoli per porto e detenzione abusiva di armi da sparo, allo scopo di sorvegliare le piazze di spaccio. In quella circostanza furono sequestrate 5 pistole e 27 kg di hashish.

Nel testo dell’ordinanza di custodia cautelare si parla addirittura di una forma di “welfare camorristico” che consisteva nel pagamento delle cosiddette ‘mesate’, cioè stipendi, agli affiliati e l’assistenza ai detenuti ed alle loro famiglie utilizzando provviste finanziarie della cosca.

L’ordinanza emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Dda ha colpito in particolare il gruppo che ha gestito gli affari illeciti nelle palazzine del lotto G di via Labriola, a Scampia. Il provvedimento ricostruisce il funzionamento della piazza di spaccio e le vicende più recenti che hanno determinato la zona di via Labriola in una vera e propria roccaforte strategica del clan.