Capodanno: 46 feriti a Napoli, 2 raggiunti da colpi di pistola. 184 in tutta Italia

Pubblicato il 1 Gennaio 2017 - 12:14 OLTRE 6 MESI FA
Capodanno: 46 feriti a Napoli, 2 raggiunti da colpi di pistola. 184 in tutta Italia

Ansa

NAPOLI – Due persone sono rimaste ferite in modo non grave in diversi episodi a Napoli durante i festeggiamenti per il Capodanno che registrano, finora, pochi casi in città di danni causati da botti secondo fonti della Polizia. Nel centro di Napoli un uomo che era alla guida di un camion, poco prima di mezzanotte, è stato colpito di striscio al collo da un proiettile di rimbalzo.

A Ponticelli, in periferia, una donna affacciata al balcone è stata raggiunta ad una gamba da un colpo di pistola; guarirà in pochi giorni.

In tutto è di 46 feriti il bilancio della notte di San Silvestro nel Napoletano. I più gravi sono due bambini di 9 e 12 anni, ricoverati all’ospedale pediatrico ‘Santobono’ con ferite alle mani ed ustioni. Per loro la prognosi è di 30 giorni. Trentuno i feriti a Napoli città, tra i quali sei minori; 15 in provincia, con due minori. Due dei feriti sono stati colpiti da proiettili vaganti. Il dato dei feriti per i botti nella notte di San Silvestro continua a calare: l’anno scorso furono 51 i feriti nel Napoletano. Un bambino di 9 anni di Torre del Greco (Napoli) ha riportato ferite al secondo dito della mano sinistra, al quarto e quinto dito ed al palmo della mano destra, con ustioni, ed è ricoverato all’ospedale ‘Santobono’ con una prognosi di 30 giorni. Stessa prognosi per un bambino di 12 anni di Pratola Serra (Avellino), anche lui ricoverato al ‘Santobono’ di Napoli, con la sub-amputazione della falange del secondo e terzo dito della mano sinistra.

FERITI IN ITALIA – I festeggiamenti per il Capodanno fanno registrare, come nei due anni precedenti, una diminuzione degli incidenti dovuti ai botti. In particolare, fa sapere la polizia nel consueto bilancio di inizio anno, non si registrano episodi mortali e il numero dei feriti, 184 (di cui 44 ricoverati),è in calo rispetto ai 190 dello scorso anno.Si registra invece un incremento dei ferimenti dovuti all’uso delle armi da fuoco (6 rispetto ai 3 dell’anno scorso). Aumenta anche il numero dei minori feriti, 48 rispetto ai 38 dell’anno scorso.