Capri/ Scontro tra una barca e un peschereccio: 5 feriti e un disperso, don Luigi Saccone. L’incidente è avvenuto a cinque miglia di distanza dall’isola, i contusi non sono gravi

Pubblicato il 31 Luglio 2009 - 19:49| Aggiornato il 1 Agosto 2009 OLTRE 6 MESI FA

Cinque feriti, di cui uno grave, e un disperso per il quale ormai si dispera, un sacerdote di 71 anni: è questo il bilancio di una collisione tra un gozzo italiano di 8 metri e uno yacht inglese di 23 metri, avvenuta venerdì pomeriggio a cinque miglia dal porto di Napoli.

Le ricerche sono ancora in corso. Si dispera ormai di trovare ancora in vita il sacerdote: in serata è giunta infatti la notizia che parti di un corpo sono state ritrovate nelle acque prossime all’area della collisione tra due imbarcazioni. L’ipotesi, che non è stata confermata, è che il corpo del sacerdote sia finito tra le pale dell’elica.

Il disperso è don Luigi Saccone, di 71 anni, vicario episcopale per la cultura della Diocesi di Pozzuoli (Napoli) e cappellano della sede Rai di Napoli. Sulla barca c’erano anche il fratello del sacerdote, Antonio, e la sua famiglia, in tutto sette persone. E proprio le condizioni di Antonio Saccone, ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli, sono le più preoccupanti: politraumatizzato, nell’incidente si è tranciato un dito. La sua prognosi è al momento riservata. Non destano invece preoccupazioni le condizioni degli altri feriti.

Il natante, battente bandiera italiana, dopo la collisione è affondato. Sulla collisione sono state aperte due inchieste, una della Capitaneria di porto e una della Procura di Napoli.