Carabiniere ucciso. Killer: Arrestò i miei figli per droga

di Redazione blitz
Pubblicato il 27 Gennaio 2016 - 09:21 OLTRE 6 MESI FA
Carrara, carabiniere ucciso: killer si è costituito

Antonio Taibi, il carabiniere ucciso

MASSA-CARRARA – Carabiniere ucciso. Killer: Arrestò i miei figli per droga. Antonio Taibi, un carabiniere, è stato ucciso oggi, 27 gennaio, sulla porta della sua abitazione a Carrara in una strada del centro storico, via Monterosso, non lontano dall’ospedale.

Ucciso per vendetta da un pensionato che lo accusava di essere la causa dei guai giudiziari dei suoi figli. Due figli di 16 e 21 anni. Tutti e due tossicodipendenti. E tutti e due con la fedina penale sporcata più volte dalla droga. A portarli in carcere, più di una volta era stato proprio Taibi. Ha fatto il suo dovere. Ma per l’uomo che oggi l’ha ucciso era una persecuzione, Taibi e non la droga, erano la causa di tutto, di vite che andavano a rotoli.

L’omicida, si chiama Roberto Vignozzi, ha 72 anni, è un ex postino. Dopo aver sparato è  fuggito a piedi. Le forze dell’ordine si sono immediatamente messe alla ricerca del sospettato ma l’uomo si è costituito poco dopo.

L’uomo si è presentato nella stazione dei carabinieri di Massa. E corrisponde al profilo del ricercato: vestito con un bomber verde e cappello.

Questa mattina Vignozzi ha suonato alla porta dell’ufficiale Taibi presentandosi come “professore”. Poi all’improvviso ha fatto fuoco: un unico colpo che non ha lasciato scampo al militare.

Vignozzi è stato subito interrogato in Procura. Ha confermato la vendetta. I collegamenti sono facili da fare:  il maresciallo Taibi aveva avuto a che fare con quei due ragazzi quando era in servizio al nucleo operativo di Carrara, dal 1996 al 2006. Dieci anni in cui più volte si era trovato ad aver a che fare con i figli di Vignozzi. Dieci anni in cui il killer ha meditato la sua insensata vendetta fino allo sparo di stamattina.  Taibi, 47 anni, lascia la moglie e due figli di 21 e 16 anni.