Caserta, uccide lo zio a colpi di mazza: fermato il nipote

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Agosto 2016 - 19:29 OLTRE 6 MESI FA
Caserta, uccide il nonno a colpi di mazza: ricercato il nipote

Caserta, uccide il nonno a colpi di mazza: ricercato il nipote

CASERTA – Ha ucciso lo zio fracassandogli il cranio con un oggetto contundente, molto probabilmente una pesante mazza, e si è dato alla fuga. La tragedia si è consumata martedì 2 agosto a Sessa Aurunca, in provincia di Caserta.

La vittima, un indiano di 53 anni è giunto martedì mattina intorno alle 9 all’Ospedale Civile di Sessa Aurunca in stato di incoscienza comatosa per le gravissime lesioni subite al capo. E’ stato poi trasportato d’urgenza alla clinica di Pineta Grande di Castel Volturno per essere sottoposto ad intervento chirurgico, ma è morto dopo qualche ora.

Gli investigatori della Polizia di Stato – Squadra Mobile e Commissariato – hanno identificato il presunto responsabile: si tratterebbe un nipote della vittima, attualmente sottoposto a interrogatorio.

Il giovane, indiano di circa 20 anni, è sospettato di aver ucciso lo zio, probabilmente con una mazza di metallo, al culmine di una lite avvenuta nell’azienda bufalina dove lavora il padre. Oggetto della discussione alcuni beni di proprietà della famiglia ubicati in India.

La vittima aveva la cittadinanza inglese e sembra che fosse venuto in Italia a trovare il fratello, padre del presunto omicida, probabilmente per regolare proprio alcune questioni di famiglia

Il ragazzo è stato ascoltato fino a tarda serata dagli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di Sessa Aurunca; anche altre persone sono state sentite.

La tragedia si è consumata questa mattina poco dopo le 8, in un pescheto nei pressi dell’allevamento di bufale dove lavora il papà del ventenne. Questi, secondo alcuni testimoni, avrebbe iniziato a litigare animatamente con lo zio; sembra che parlassero proprio di beni posseduti in India. Poi ad un certo punto il giovane, come colto da un raptus improvviso, avrebbe afferrato una sbarra di ferro che era nelle vicinanze e avrebbe iniziato a colpire ripetutamente al capo lo stretto parente.

Dalle profonde ferite è subito uscito parecchio sangue, così l’aggressore è fuggito facendo perdere le proprie tracce. Intanto la vittima è stata trasportata d’urgenza all’ Ospedale Civile di Sessa Aurunca in stato di incoscienza comatosa, dovuto alle gravissime lesioni subite al cranio. E’ morto qualche ora più tardi, nella vicina clinica di Pineta Grande a Castel Volturno dove era stato trasferito per l’intervento. La Polizia ha subito iniziato le ricerche del sospettato, che è stato rintracciato nel pomeriggio e interrogato insieme ad altri testimoni.