Caso Moro, pm Torino indagarono nel 2010: conducente Honda non era uno 007

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Marzo 2014 - 17:40 OLTRE 6 MESI FA
Caso Moro, pm Torino indagarono nel 2010: conducente Honda non era uno 007

La scena del rapimento Moro in via Fani, dopo l’assalto delle Brigate Rosse la mattina del 16 marzo 1978 (LaPresse)

ROMA, 24 MAR – Indagini già svolte nel 2010 dalla procura di Torino smentiscono l’ipotesi dell’ispettore di polizia Enrico Rossi, secondo il quale c’erano due uomini dei servizi segreti a bordo di una moto sulla scena del rapimento di Aldo Moro in via Fani, il 16 marzo 1978.

I fatti descritti dall’ex ispettore Rossi, in particolare riguardo allo scritto anonimo del passeggero della moto, divulgato sei mesi dopo la morte, erano noti agli inquirenti della procura di Roma dal 2012. Lo scritto era stato recapitato alla procura di Torino nel 2010 e da questa, dopo una serie di accertamenti, girato ai colleghi romani per competenza territoriale.

Le indagini svolte nel capoluogo piemontese, secondo quanto si è appreso, non avrebbero sortito particolari effetti. In particolare, fu identificata la persona indicata come il conducente della moto, ma questi non risultò essere un uomo del Sismi, né implicato nel caso Moro.

Enrico Rossi sarà comunque ascoltato dalla procura di Roma nei prossimi giorni.