Cassano Magnago: precipita ultraleggero, due morti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Marzo 2016 - 17:34 OLTRE 6 MESI FA
Cassano Magnago: precipita ultraleggero, due morti

Cassano Magnago: precipita ultraleggero, due morti (foto d’archivio)

CASSANO MAGNAGO – Due persone sono morte precipitando con un ultraleggero, poco prima delle 17 a Cassano Magnago (in provincia di Varese). Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i soccorritori del 118 e i carabinieri di Busto Arsizio (Varese). Sono Dario Fantinato, 65 anni, noto imprenditore della zona di Varese, e Antonio Guidotti, le vittime dell’incidente mortale. Secondo quanto si apprende, scrive l’Ansa, il piccolo aereo, pilotato da una delle due vittime, ha urtato la cima di un albero mentre stava atterrando sulla pista privata dell’agriturismo “Oasi” di Cassano Magnago, e si é schiantato a terra prendendo fuoco. L’area é stata transennata da carabinieri e vigili del fuoco e sul posto arriveranno anche i periti dell’Enac.

Guidotti era un 51enne dentista di Varese. Alla guida del piccolo velivolo c’era Fantinato, imprenditore titolare dei supermercati Carrefour di Varese, che potrebbe aver compiuto una manovra errata in fase di atterraggio, portando il bimotore a sbattere contro un albero e poi a precipitare al suolo prendendo fuoco. Entrambi gli uomini sono morti sul colpo.

I due sarebbero morti carbonizzati perché nell’impatto il velivolo ha preso fuoco. L’incidente è avvenuto nei pressi di un agriturismo, attorno al quale c’è anche un’ aviosuperficie. Ancora non è stato chiarito se l’ultraleggero è precipitato mentre era in volo o in fase di atterraggio o di decollo.

L’ultraleggero caduto nel varesotto provocando due vittime, è precipitato nei pressi di un’ area, l’Oasi Agriturismo, dove si trovano, oltre all’aviosuperficie, un ristorante, parco giochi per bambini e, secondo quanto spiegato nel sito aziendale, anche animali, come struzzi, tigri, cammelli. Una location quindi molto frequentata per pranzi e gite domenicali. A gestire l’Oasi sono proprio alcuni appassionati di volo che hanno allestito nell’area una collezione di reperti aereonautici inseriti come oggetti d’arte nei giardini.

Tra le attrazioni pubblicizzate dal sito l’autogiro, ‘una macchina volante, il cui sostentamento è garantito da un’ala rotante priva di trasmissione di potenza e il cui avanzamento è reso possibile grazie ad un’elica azionata dal motore che genera la forza di trazione’. Non si esclude che sia proprio un velivolo di questo genere ad essere precipitato.

Repubblica aggiunge:

L’ultimo incidente mortale si era verificato in Brianza nell’estate del 2014 a Ceriano Laghetto (provincia di Monza e Brianza). In quel caso

l’incidente si era verificato durante un volo di prova. In quel caso l’uscita nei cieli sarebbe servita a convincere il cliente della sicurezza e dell’affidabilità del velivolo: un biposto Sp 28 appena uscito dalle officine della Czech sport aircraft, azienda di Kunovice, in Repubblica Ceca, al confine con la Polonia. Ma il giro è finito con uno schianto a terra, in un campo incolto al confine tra Ceriano Laghetto e Saronno, in località Dal Pozzo.