Castellammare di Stabia, Pasquale D’Auria ucciso a colpi di balestra

Pubblicato il 3 Giugno 2013 - 23:14 OLTRE 6 MESI FA
Castellammare di Stabia, Pasquale Duria ucciso a colpi di balestra

(Foto Lapresse)

CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI) – Esecuzione a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli: Pasquale D’Auria, di 48 anni, è stato ucciso con un colpo di balestra nella sua casa.

Duria è stato soccorso e trasportato in ospedale dove è poi morto. Poco dopo, nella serata del 3 giugno,  si è costituito, nella caserma dei carabinieri di Sant’ Antonio Abate (Napoli), Nicola D’Auria, 24 anni, figlio di Pasquale D’Auria.

L’omicidio sarebbe scaturito al culmine di una lite sfociata in tragedia. Sul giovane si erano subito concentrati i sospetti degli investigatori: i parenti hanno riferito alle forze dell’ordine che Nicola litigava spesso con il padre.

Secondo una prima ricostruzione della Polizia di Castellammare di Stabia, Pasquale D’Auria sarebbe stato raggiunto da un dardo con due lame scoccato dal figlio con la sua balestra mentre lui era di spalle.

Qualcuno ha poi cercato di estrarre la freccia, provocando ancora più danni alla ferita e peggiorando la situazione. Al momento della tragedia la moglie della vittima non era presente in casa, ma si trovava a Cirò Marina, in Calabria.

Durante una perquisizione nell’abitazione la polizia ha trovato oltre che la balestra, un machete e una tuta militare. Il giovane coltivava una particolare passione per questo genere di cose.