Ascoli, avevano tamponato un’auto: sindaco e assessore li inseguono e li fermano

Pubblicato il 20 Settembre 2010 - 14:47 OLTRE 6 MESI FA

Un sindaco “sceriffo” ha inseguito e bloccato insieme ad un consigliere comunale un pirata della strada nordafricano. L’episodio è avvenuto in una frazione dell’Ascolano, Centobuchi di Monteprandone. Il 19 settembre il maghrebino e due suoi amici, tutti ubriachi, avevano tamponato un’auto con a bordo una famiglia con due bambini, e distrutto un cassonetto dell’immondizia per poi darsi alla fuga a piedi.

Il sindaco, Stefano Stracci, 31 anni, e il consigliere comunale Fernando Gabrielli erano seduti al tavolino di un bar quando l’auto degli extracomunitari è finita zizagando prima contro il cassonetto poi addosso all’auto della famigliola.

Senza esitare, sindaco e consigliere sono entrati in azione, mettendosi a correre dietro ai fuggiaschi. Non riuscendo a raggiungerli a piedi, sono saliti uno sull’auto di un cittadino e l’altro su quella di un vigile urbano, dando vita ad una specie di ronda per le vie del centro, in attesa che arrivassero polizia e carabinieri.

In via Alfieri, Stracci ha intercettato gli extracomunitari, uno dei quali ferito e sanguinante. Gli altri due sono riusciti ad allontanarsi (bloccati però poco dopo, vicino a un distributore di benzina) ma il ferito, che pure tentava in tutti i modi di divincolarsi, gridando e minacciando, è stato tenuto fermo da sindaco e collaboratori fino al sopraggiungere di una pattuglia della polizia e un’ambulanza del 118.