Cialde per il caffè, Vergnano batte Nespresso: “Sono compatibili”

Pubblicato il 27 Marzo 2013 - 15:07| Aggiornato il 17 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Caffè, il colosso svizzero Nestlè è stato battuto dalla piccola azienda piemontese Vergnano. Motivo del contendere: le capsule di di caffè espresso. Quello che si usa nelle macchinette della Nespresso. Di marca Nestlè costano tra i 35 e i 40 centesimi l’una, della Vergnano 32 centesimi. Entrambe compatibili. Ma non secondo le istruzioni della macchinetta Nestlè. Così è dovuto intervenire il tribunale di Torino che ha dato ragione all’azienda piemontese.

Vergnano, la più antica azienda italiana produttrice di caffè, nel 2011 aveva lanciato delle capsule che potevano essere usate con le macchinette Nespresso. La Nestlè ha però deciso di ingaggiare una battaglia legale con la Vergnano.  Battaglia persa: il tribunale ha decretato che le capsule del caffè sono compatibili con le macchine Nespresso, e che la Nestlè deve astenersi “da attività denigratorie delle capsule prodotte da Vergnano” e deve correggere le “informazioni errate dalla istruzioni delle macchine per caffè espresso”.

Questo perché, scrive il Giornale, gli addetti dei punti vendita Nespresso sostenevano spesso che le capsule adatte erano quelle Nestlè, le altre… così così. Ma i brevetti di Nestlè, hanno sottolineato i giudici, non hanno come oggetto la cialda, ma solo la macchinetta per preparare il caffè. Quindi Nespresso dovrà farsene una ragione: le capsule Vergnano vanno bene come quelle Nespresso.