Carlo Macro ucciso con un cacciavite a Roma: ascoltava la musica troppo alta

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Febbraio 2014 - 09:13| Aggiornato il 18 Febbraio 2014 OLTRE 6 MESI FA
Claudio Macro ascoltava la musica troppo alta: ucciso con un cacciavite

(Foto Lapresse)

ROMA – Carlo Macro, 33 anni, è stato ucciso domenica notte, pugnalato al petto con un cacciavite, perché ascoltava la musica ad un volume troppo alto. Ad ammazzarlo sarebbe stato un cittadino indiano di 57 anni, Joseph Clifford, che vive in una roulotte vicino al posto in cui Macro aveva fermato l’auto, vicino alla chiesa di San Pietro in Montorio. 

E’ successo intorno alle 2 di notte in via Garibaldi, zona Trastevere, a Roma. L’indiano è stato arrestato per omicidio.

Secondo quanto ricostruito dai militari il trentenne stava ascoltando la musica in auto con il fratello di 36 anni, con il quale aveva passato la serata in un locale.