Mantova, ordinanza contro l’accattonaggio “molesto”

Pubblicato il 21 Giugno 2010 - 21:25 OLTRE 6 MESI FA

A Mantova arriva l’ordinanza anti-accattonaggio, firmata dal sindaco Nicola Sodano del Pdl. Viene vietata la richiesta di elemosina agli angoli delle strade, ai semafori, nei parcheggi, nelle vie e nelle piazze. Vietati anche i bivacchi negli spazi pubblici e persino l’utilizzo delle panchine come giacigli di fortuna.

I trasgressori saranno puniti con una multa che va dai 25 ai 500 euro, con la possibilità di pagarne 50 per estinguere la violazione, e con il sequestro del denaro raccolto e delle eventuali attrezzature impiegate.

“Non vogliamo combattere contro i poveri – ha spiegato Sodano – ma fermare il racket delle elemosine, una vera e propria forma di criminalità organizzata” che, secondo le forze dell’ordine, ultimamente si è spostata a Mantova dalle vicine città di Verona e Brescia.