Coronavirus Bergamo, il colonnello che deve smistare le bare: “Siamo a mille funerali al mese”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Marzo 2020 - 11:35 OLTRE 6 MESI FA
Bergamo, Ansa

Coronavirus Bergamo, il colonnello che deve smistare le bare: “Siamo a mille funerali al mese” (foto Ansa)

ROMA –  “Ora cercherò in Toscana. L’Emilia è piena, ho chiesto a Ferrara, a Bologna, nulla. Stessa cosa in Piemonte, anche se hanno dissequestrato il forno di Biella ma lì ci mettono quelli di Trecate e sono tanti. In Veneto il forno di Vicenza è scoppiato. Ho portato alcune bare due giorni fa a Gemona, in Friuli, ma adesso devo per forza spostarmi verso il Centro Sud”.

E’ questo uno dei racconti più tragici. E’ questo il racconto, al Corriere della Sera, del comandante provinciale dei carabinieri di Bergamo, Paolo Storoni, l’ addetto allo smistamento delle bare della provincia.

“La situazione è critica – racconta il colonnello – perché il forno crematorio di Bergamo non ce la fa a smaltire l’impressionante richiesta. Siamo a circa mille funerali in un mese contro una media di cento. E non è facile trovare posto nelle altre strutture del Nord”.

“Mi trovo – continua – a dirigere un drammatico traffico di bare, come un vigile che indica la giusta direzione. Questo serve e questo faccio perché ritengo utile aiutare i Comuni della Bergamasca in un momento così difficile. Noi militari, cioè Carabinieri ed Esercito, fino a ieri abbiamo fatto quasi 400 trasferimenti, un conto al quale non si riesce a star dietro. Il fatto è che molte famiglie ora chiedono la cremazione e il sistema non è pronto ad assorbire numeri così imponenti”.

“Il nostro lavoro – conclude -è accompagnare con pietas i corpi di questi nostri concittadini come se fossero i nostri cari. È gente che in molti casi conoscevamo”.

Fonte: Il Corriere della Sera.