Costa Rica, Vincenzo Costanzo trovato morto: riconosciuto dai tatuaggi

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Febbraio 2017 - 20:56 OLTRE 6 MESI FA

SAN JOSE’ – E’ stato trovato morto ammazzato l’imprenditore calabrese Vincenzo Costanzo, 52 anni, scomparso a San José, in Costa Rica, il 24 gennaio scorso. Il cadavere di Costanzo, riferisce l’agenzia Ansa, è stato trovato in una località alla periferia della capitale costaricana e riconosciuto grazie ai tatuaggi.

Nei giorni scorsi Costanzo stava trattando la vendita, che si sarebbe dovuta tenere a Milano, di un terreno di 17 ettari del valore di alcuni milioni di euro nell’isola di Cebaco (Panama) del quale possedeva il 60% delle quote.

L’uomo, padre di due figli, viveva nell’isola da circa 25 anni. Lì aveva costruito un hotel e alcune farmacie, che poi aveva ceduto. Il riconoscimento del cadavere, in stato di decomposizione, è stato fatto attraverso i tatuaggi che la vittima ha sugli avambracci: un drago e un sole.

Scrive Angela Balenzano sul Corriere del Mezzogiorno: 

Il 24 gennaio l’imprenditore avrebbe dovuto incontrare un altro italiano che lo aveva messo in contatto con alcuni acquirenti interessati all’acquisto di quel terreno. A casa del conoscente, a San José, Costanzo sarebbe arrivato dopo un lungo viaggio in taxi, proveniente da Jacò. Un altro dettaglio che emerge dalla denuncia del familiare. Scendendo dal taxi – è scritto nell’atto – Costanzo avrebbe detto al tassista che lo avrebbe chiamato poco dopo per pagare la corsa. La telefonata, però, non è mai arrivata. Infatti il tassista si è presentato a casa dell’ex suocera di Costanzo per chiedere il pagamento della corsa, ma dopo aver fatto una telefonata è fuggito dicendo alla donna che non voleva più nulla e di non cercarlo mai più. Nella denuncia è riportata una circostanza tutta da verificare: circa due anni fa a San José, fu trovato il cadavere di una persona, proprietaria di un terreno nell’isola di Cebaco.

Secondo quanto scrive il Corriere del Mezzogiorno, nella denuncia presentata a Bari emerge il nome dell’italiano che Costanzo avrebbe dovuto incontrare per l’affare milionario che stava trattando.