Crema, l’istituto Pacioli abbandona i libri: sui banchi arriva il notebook

Pubblicato il 20 Ottobre 2010 - 09:33 OLTRE 6 MESI FA

Libri di scuola addio: sui banchi arriva il notebook. Succede all’istituto per ragionieri, geometri e corrispondenti in lingue estere  Pacioli di Crema.

In tutto sono 1600 gli studenti che, da qui ai prossimi cinque anni, avranno tutti un loro computer e lasceranno lo zaino a casa. La prima tranche di consegna è avvenuta nella mattinata di ieri 19 ottobre. L’istituto scolastico cremasco è il primo in Italia ad abbandonare i libri. La consegna dei computer terminerà a novembre. Nella memoria di ogni portatile sono infatti stati caricati i contenuti didattici, messi a disposizione gratuitamente dalla scuola. Libri di testo a casa, computer nello zaino.

L’obiettivo che si era prefissato il preside Giuseppe Strada giusto un anno fa, abbozzando il progetto dopo aver verificato di persona l’uso della nuova didattica che veniva fatta in scuole soprattutto all’estero. Un anno di lavoro per individuare il fornitore e i fondi necessari.

Per gli studenti, oltre alla novità che fungerà da stimolo per gli altri, rappresenta anche un risparmio. L’apparecchio viene comunque pagato dagli studenti, ma a rate e a un prezzo scontato per poi rimanere in dotazione ai ragazzi.

I docenti sono certi che il metodo sarà più coinvolgente: le lezioni troveranno spiegazione attraverso un videoproiettore e una lavagna interattiva, ognuna per le 15 classi prime. Quanto illustrato sarà poi memorizzato nel net book. A casa, invece dei soliti e classici compiti, lo studente potrà scaricare il tutto e studiarselo.

La novità  non è passata inosservata: altri istituti scolastici hanno infatti già preso informazioni sul progetto denominato “1×1” .