Deiulemar, dopo gli episodi di vandalismo famiglia riesuma e fa cremare la salma di Iuliano

Pubblicato il 14 Maggio 2012 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA

TORRE DEL GRECO (NAPOLI), 14 MAG – Dopo gli episodi di vandalismo che hanno caratterizzato la cerimonia funebre e la profanazione della fossa avvenuta nella notte tra giovedi' e venerdi' della scorsa settimana, i familiari di Michele Iuliano, l'ex amministratore unico della Deiulemar compagnia di navigazione spa, morto durante una perquisizione domiciliare della Guardia di Finanza a Torre del Greco (Napoli), hanno deciso di fare riesumare il cadavere e procedere alla sua cremazione.

Una decisione, come informano i legali della famiglia, dettata ''dall'ansia e dal timore che potessero ripetersi episodi come quelli avvenuti la scorsa settimana'' quando ignoti si sono introdotti nel cimitero della citta' vesuviana per incendiare i fiori presenti sulla fossa e spargere urina sul posto.

A Torre del Greco è forte la tensione dopo la dichiarazione di fallimento decretata dal tribunale di Torre Annunziata lo scorso 2 maggio della società nella quale quasi 13mila risparmiatori avevano investito oltre 720 milioni di euro, tensioni che prima della morte di Iuliano avevano portato piu' volte gli obbligazionisti a organizzare cortei di protesta sfociati anche in episodi di intemperanza.