Esercito, La Russa: “La militare incinta potrà ripetere il concorso”

Pubblicato il 5 Gennaio 2011 - 21:14 OLTRE 6 MESI FA

Non sarà costretta a rinunciare alla divisa il primo caporal maggiore Valentina Fabri, del Sesto reggimento Genio pionieri dell’Esercito, che ha denunciato di essere stata esclusa dal concorso per passare in servizio permanente effettivo poiché era incinta. Lo assicura il ministro della Difesa, Ignazio La Russa.

”Non è stata ammessa a fare i test – dice La Russa, parlando con i giornalisti ad Herat – perché incinta, ma non è stata esclusa dal concorso: potrà partecipare non appena la sua condizione di temporanea impossibilità sarà venuta meno”.

La Russa ha infatti spiegato che il caporal maggiore ”può ancora ‘raffermarsi’ fino al 2012, prima di tentare il concorso per il servizio permanente effettivo, quindi c’è tempo. Quest’anno non potrà fare il concorso, ma avrà la possibilità di tentarlo altre tre volte. C’è una temporanea inidoneità al test, che vale sia per gli uomini che per le donne”.

”Credo che il problema si ponga – ha aggiunto il ministro – quando una donna è incinta e non ha la possibilità di ripetere i test: ho chiesto al mio Ufficio legislativo di approfondire per capire se è necessario creare una norma ad hoc che in ogni caso dia un’altra chance, una sorta di proroga. Tuttavia – ha concluso – non è il caso di questa soldatessa, che ha invece altre possibilità e tempo per ripetere il concorso”.

[gmap]