Diventa mamma a 62 anni, ginecologo: “Un caso più unico che raro”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Settembre 2016 - 19:01 OLTRE 6 MESI FA
Diventa mamma a 62 anni, ginecologo: "Un caso più unico che raro"

Diventa mamma a 62 anni, ginecologo: “Un caso più unico che raro”

NAPOLI – Una donna di 62 anni ha dato alla luce suo figlio. Maria Rosaria è stata seguita dal dottore Stefano Palmieri durante la gravidanza e lo stesso medico definisce il caso “più unico che raro”. Il piccolo e la mamma stanno bene e il neonato pesa 3,5 chilogrammi. Una gravidanza avvenuta senza il ricorso alla fecondazione assistita, ma solo con una cura ormonale.

Il dottor Palmieri, che dirige il reparto di Ginecologia e ostetricia della clinica Pineta Grande di Castel Volturno, ha dichiarato:

“E’ andato tutto bene, malgrado in letteratura non esistano casi di gravidanza oltre i 60 anni: siamo riusciti a gestire un parto più unico che raro. Sia la mamma che il piccolo stanno bene e l’equipe è raggiante”.

Taglio cesareo, senza alcuna complicanza malgrado un rischio emorragia (e alcune patologie tipiche dell’età) e il bambino ha visto la luce. Poi subito in terapia intensiva, dove la mamma è andata a coccolarlo. Felicissima la madre, al settimo cielo il papà, Vincenzo, e contentissimi anche i parenti, che li hanno sostenuti in una scelta limite: quella di diventare genitori malgrado i 60 anni. Un desiderio fortissimo che neppure quattro gravidanze interrotte sono riuscite a soffocare, dice il dottor Palmieri:

“Gli esami che abbiamo eseguito stamattina hanno restituito ottimi risultati, sia per la mamma che per il piccolo, che pesa poco più del previsto”.

L’equipe di Palmieri ha preso in cura Maria circa una decina di giorni fa, dopo qualche difficoltà di gestazione che si è presentata alla 34esima settimana:

“Abbiamo fatto in modo di arrivare all’inizio del nono mese e poi si è deciso di procedere con il cesareo. Non so se la madre riuscirà ad allattare il piccolo qualora ce ne fossero le condizioni certamente si. Comunque ne discuteremo con il neonatologo. Vediamo, intanto, se arriva la montata lattea nelle prossime ore”.

Poi, dal dottore Palmieri, un monito:

“Con l’equipe che dirigo ci teniamo a sottolineare che questi sono casi rari, che comportano enormi rischi. Tutto è andato bene ma non è detto che gravidanze analoghe possano avere lo stesso esito”.

Ciononostante, l’anno scorso, nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno, hanno partorito, con successo, una donna di 54 anni e una di 57 anni:

“Sono casi limite – ribadisce il ginecologo – che contemplano enormi rischi sia per la mamma che per il figlio”.