Domenico Maurantonio, la polizia non crede al suicidio. Lividi su un braccio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Maggio 2015 - 12:17 OLTRE 6 MESI FA
Domenico Maurantonio in gita a Milano muore in hotel: lividi su un braccio

Domenico Maurantonio (Foto da Facebook)

MILANO – E’ stato trovato morto ai piedi dell‘Hotel Leonardo da Vinci di Milano domenica mattina, e ora i carabinieri vogliono capire che cosa è successo: Domenico Maurantonio si è suicidato, è caduto o è successo qualcos’altro? Prima che morisse c’è stata una lite?

Il primo dato è che al suicidio la polizia non crede. Lo fa capire apertamente quanto si può in questa prima fase delle indagini. Ci sono cose che non tornano: a cominciare dai lividi sul braccio del ragazzo.

Il ragazzo, studente dell’Istituto superiore Ippolito Nievo di Padova, era in gita con i suoi compagni per vedere l’Expo. Non faceva uso di droghe, non soffriva di depressione, non aveva problemi psicologici noti. Sulle sue braccia, però, la polizia ha trovato dei lividi. Segni non compatibili con la caduta, ma “da contatto”: come quelli che avrebbe potuto lasciare qualcuno che gli avesse stretto le braccia. Ora si attendono gli esiti dell’autopsia. Ma gli investigatori ritengono l’ipotesi del suicidio la meno probabile.

Domenico non ha lasciato alcun biglietto d’addio. Nella sua stanza non è stata trovata droga. Per la preside e i compagni era un bravo ragazzo, i professori sono sconvolti. La polizia indaga. Al vaglio ci sono le testimonianze degli amici, le immagini delle telecamere e delle impronte vicino alla finestra. Al momento si propende per l’incidente, ma tutte le ipotesi sono aperte.

Poi ci sono le impronte che sono state trovate nei pressi della finestra da dove sarebbe precipitato il giovane, e sono in corso gli esami dattiloscopici per attribuirle con esattezza. Si visionano anche le telecamere dell’impianto di videosorveglianza, e sono stati sentiti e risentiti compagni e professori, oltre al padre arrivato ieri da Padova, dove il ragazzo viveva. Tutti hanno peraltro confermato che Maurantonio non aveva problemi personali particolari, non faceva uso di droghe ne’ di alcol in modo smodato. La sera dell’incidente  i compagni avevano bevuto un po’, ma in modo non diverso da quanto avviene abitualmente durante queste gite. Se l’ipotesi del suicidio si allontana, quindi, rimangono quelle dell’incidente e quella del coinvolgimento esterno, sulla quale, però, al momento, secondo gli inquirenti non ci sarebbero elementi.