Domenico Pascarella ucciso ad Alatri: aggredito con mazza da baseball dal vicino

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Ottobre 2017 - 09:55 OLTRE 6 MESI FA
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Foto Ansa

ALATRI – E’ stato ucciso a colpi di mazza da baseball in casa sua per presunti vecchi rancori da un vicino con problemi psichici. E’ morto così nel pomeriggio ad Alatri, in provincia di Frosinone, Domenico Pascarella, 58 anni, pensionato. Il suo assassino, Matteo Sbaraglia di 35 anni, è stato intercettato poco dopo nelle vicinanze del palazzo nel centro della cittadina, portato in caserma dai carabinieri ha subito confessato ed è stato portato in carcere accusato di omicidio volontario.

Un delitto risolto in poche ore dai militari dopo che i parenti di Pascarella li avevano chiamati, preoccupati perché ‘Mimmo’ non rispondeva né al citofono nè al telefono da ore. I carabinieri intorno alle 15 sono entrati nell’appartamento in via Sardegna e hanno trovato l’uomo morto sul pavimento, circondato dal sangue. Alla testa ferite lacero-contuse, sul volto presentava delle tumefazioni.

Si è capito immediatamente che aveva aperto la porta a qualcuno che conosceva. Il suo assassino non si era allontanato molto e quando ha visto i carabinieri Sbaraglia ha tentato di scappare, ma è stato bloccato. Portato in caserma e interrogato dal pm di Frosinone Vittorio Misiti, ha confessato immediatamente. Ha parlato di litigi passati con il pensionato, motivazioni vaghe e paranoiche di una persona con problemi psichici conclamati.

Pascarella, celibe, viveva da solo e nessuno ha riferito di dissidi con quel vicino giovane e problematico. “Mimmo era una persona molto tranquilla, pacifica”, ha raccontato un conoscente del quartiere. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori avrebbe aperto al 35enne e sarebbe stato aggredito con una mazza da baseball; da verificare se il giovane la avesse già con sé o l’abbia trovata in casa della vittima.