Droga. Shaboo, decapitata banda che importava dalla Cina in bambole

Pubblicato il 28 Marzo 2017 - 15:34 OLTRE 6 MESI FA
Bambole

Bambole

FIRENZE – Viaggiava nascosta persino nei giochi per bambini, anche in bambole, la droga importata dalla Cina all’Italia dall’organizzazione decapitata con una serie di arresti dalla Dda di Firenze dopo indagini della polizia postale della Toscana e della squadra mobile.

Il traffico internazionale era destinato alla zona di Prato e ha riguardato stupefacenti del tipo metamfetamina (shaboo) e ketamina, droghe considerate anche più potenti della cocaina.

Secondo le indagini, svolte tra il 2014 e il 2015 gli introiti illeciti di questa organizzazione hanno superato i 3 milioni e mezzo di euro. La polizia ha sequestrato oltre 5 chili di shaboo durante le indagini ma la stima è che in un anno venissero importati 12 chili.

Il traffico veniva fatto sfruttando le normali direttrici degli spedizionieri internazionali e le basi logistiche per lo smercio a Prato erano un ristorante, un appartamento e un internet point. La droga veniva nascosta tra merci normali tra cui, oltre ai giochi, anche materiale elettrico, come multiprese, e persino telefoni d’antiquariato.