Hotel Roma ad Amatrice: voci dalle macerie, ci sono vivi?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Agosto 2016 - 13:00 OLTRE 6 MESI FA
Hotel Roma ad Amatrice: voci dalle macerie, ci sono vivi?

Hotel Roma ad Amatrice: voci dalle macerie, ci sono vivi? (foto Ansa)

AMATRICE – Voci dall’Hotel Roma, forse ci sono ancora persone vive sotto le macerie di uno dei luoghi simbolo del terremoto di Amatrice. Lo scrive Corriere.it, nel reportage di Virginia Piccolillo. Il principale albergo del paese (noto anche per la sua proverbiale pasta all’amatriciana, è stato praticamente raso al suolo dal violentissimo terremoto del 24 agosto. Due o forse più sopravvissuti potrebbero trovarsi ancora li, fra le macerie. Si prepara allora un intervento di emergenza per recuperare dall’alto i possibili superstiti.

Non c’è stata alcuna strage, per fortuna, all’Hotel Roma, come si temeva: i morti non sono 70 come aveva erroneamente affermato il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ma sarebbero solo sei (per il momento).

I vigili del fuoco ritengono, in base ad alcuno documenti ritrovati ed alle automobili parcheggiate vicino all’albergo, che tra le macerie possano esservi altri due cadaveri. Il margine di errore, hanno spiegato, può semmai aumentare di qualche unità per via della confusione delle festività, ma le vittime certamente non sono 70, né 30, come era stato ipotizzato in ultima analisi.

Perché, e lo aveva rivelato in mattinata il vicesindaco di Amatrice, Gianluca Carloni, gli ospiti sono riusciti a sfuggire miracolosamente prima del crollo definitivo. In attesa di una ricostruzione ufficiale, se mai avverrà, è andata così: c’erano effettivamente una trentina di persone tra villeggianti e personale nello storico hotel considerato il tempio degli spaghetti all’amatriciana. Ma la struttura, prima di crollare sotto i ripetuti, terribili colpi del sisma, ha dato il tempo evidentemente alla maggior parte degli ospiti, di sfuggire alla morte.

E le conferme vengono anche da una testimonianza, come dire, involontaria: un dipendente di un supermercato ha raccontato all’Ansa come una donna romana ieri mattina gli avesse chiesto dei cibi per i figli celiaci, visto che quelli che aveva con sé li aveva perduti nel crollo dell’albergo, dal quale era fuggita tutta la famiglia. Il funzionario dei vigili del fuoco Carlo Cardinali ha poi spiegato che le squadre di soccorso Usar hanno individuato quattro corpi, uno dei quali recuperato in serata; inoltre, sono stati ritrovati tra le macerie anche i documenti di due giovani proprietari di un furgone ospiti dell’hotel.

E se ci sono i documenti, si ipotizza, ci devono essere anche i proprietari e bisogna trovarli. Potrebbero essere ritrovate salme non previste dai calcoli ufficiali, ma i vigili del fuoco non hanno al momento nessuna altra richiesta di ricerca per persone mancanti all’appello, che fossero all’interno dell’albergo.