Elena Ceste, Quarto Grado: “La pagina Facebook e le dichiarazioni del marito” (foto e video)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Aprile 2014 - 12:46 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Michele Buoninconti, il marito di Elena Ceste (scomparsa da Costigliole d’Asti lo scorso 24 gennaio), è stato interrogato (e l’interrogatorio è durato circa nove ore) dagli inquirenti. Durante l’interrogatorio Buoninconti ha ricostruito il giorno della scomparsa di Elena, il 24 gennaio.

La ricostruzione del giorno della scomparsa.

Il marito ha sempre detto di esser uscito da casa alle 8.10 per portare i figli a scuola, e di essere tornato non più tardi delle 8,35. Ma le telecamere del comune di Costigliole d’Asti (che si trovano sul tragitto fatto dal marito per accompagnare i bambini a scuola) confermano che in realtà il marito, come riporta Quarto Grado, alle 8.37 era ancora in paese e in quel momento stava andando verso lo studio del medico della moglie. Dallo studio alla casa poi ci vorrebbero altri dieci minuti, e questo cambierebbe la ricostruzione del giorno della scomparsa.

L’ultima ad aver visto Elena Ceste è una vicina di casa alle 8.15 (“Era in cortile, ero in macchina e l’ho vista in cortile. Aveva una maglia e un paio di pantaloni chiari” la testimonianza della vicina). Il racconto di Michele dopo la scomparsa.

Dopo averla cercata in casa, passati circa 7 minuti, il marito ha poi chiamato la vicina Marilena (8.54), verso le 9.10 chiede notizie anche ad altri vicini. Nella mezzora successiva Michele cerca Elena nei dintorni, girando con la sua auto (come confermato da alcuni testimoni).

Elena Ceste e Facebook

E’ il 17 dicembre 2011, il giorno dell’iscrizione di Elena Ceste su Facebook. Si definisce casalinga, moglie e mamma.Specifica che è sposata e che vive a Costigliole d’Asti. Contatta anche i vecchi amici e gli ex compagni di scuola. Torna a scriversi anche con Paolo, il primo amore.  “Facebook diventa un mondo parallelo per Elena” dice uno dei giornalisti di Quarto Grado.

Il giallo del ricatto.

Ricattata o no? E’ questa la domanda principale intorno al giallo della scomparsa di Elena Ceste. Qualcuno la ricattava su Facebook?

Era stato proprio il marito ha parlato di minacce subite da Elena su Facebook. Minacce e ricatti che avrebbero spinto Elena ad allontanarsi di casa. Tesi confermata da qualche amico.

Questa la tesi del ricatto.

Elena parlò di un uomo, e raccontò anche di una terza persona, qualcuno che avrebbe registrato lei e il presunto amante mentre erano insieme. “Ho visto nel buio una lucina rossa” avrebbe detto Elena al marito. Ma cosa stava facendo Elena? Michele, il marito, dice che l’uomo con la telecamera era nascosto nel bagagliaio di una macchina. Ed Elena veniva ricattata con quel filmato. “Ricattata sui figli” dice il marito. “Mia moglie per non farlo sapere ai figli è andata via, o qualcuno l’ha portata via”.

Guarda il servizio di Quarto Grado

 

Guarda il servizio di Quarto Grado

Elena Ceste (foto Quarto Grado)