Erica Rampini, assessore sotto accusa per un “mi piace” su Lercio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Luglio 2015 - 13:14 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Aveva messo un semplice “mi piace” sotto una battuta su Facebook del blog satirico Lercio. E quel “mi piace” ha scatenato una polemica politica. Sotto accusa Erica Rampini, assessore alle politiche giovanili a Monte San Savino, provincia di Arezzo. La Rampini segue su Facebook la pagina di Lercio e giorni fa ha messo il famigerato like a un articolo satirico intitolato: “I due Marò shock: Ormai ci amiamo e vogliamo sposarci”. L’opposizione ha scritto un comunicato in cui chiede le dimissioni della Rampini:

Personalmente è libera di abbracciare l’ideologia gender, ma la carica istituzionale che ricopre non le consente di condividere pubblicamente una satira di cattivo gusto, che fa ridere solo lei e quelli che la pensano come lei, ma indigna profondamente tutti gli altri, quelli che da loro vengono definiti omofobi, semplicemente perché credono nell’amore fra un uomo e una donna e che si sentono offesi da tale definizione e da simili atteggiamenti da parte di una signora che in quanto assessore rappresenta o meglio dovrebbe rappresentare un’intera comunità.

La vicenda è stata raccontata anche da Lercio:

Noi di Lercio esprimiamo la nostra solidarietà a Erica Rampini e, preventivamente, anche a tutti gli altri assessori che potrebbero essere vittime di accuse simili. Per esempio un assessore alla Salute che magari per aver vaccinato il figlio verrà aggredito dai complottari antivaccino, o quello alle Attività produttive che avendo preso un hamburger invece di un italico piatto di pastasciutta verrà accusato di scarso patriottismo, oppure quello alla Cultura per aver organizzato un convegno su quell’invertito di Oscar Wilde.

Erica Rampini, assessore sotto accusa per un "mi piace" su Lercio

Erica Rampini, assessore sotto accusa per un “mi piace” su Lercio