Fano, a 60 anni abusa di bambino di 8 anni: “Voleva fare il gioco della puntura”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Ottobre 2014 - 13:37 OLTRE 6 MESI FA
Fano, a 60 anni abusa di bambino di 8 anni: "Voleva fare il gioco della puntura"

Fano, a 60 anni abusa di bambino di 8 anni: “Voleva fare il gioco della puntura”

FANO (PESARO URBINO) – “Il bambino voleva fare il gioco della puntura”. Si è difeso così un uomo di 60 anni accusato di aver abusato di un bambino di 8 anni, figlio della vicina di casa che glielo aveva affidato per qualche ora. La donna, madre di un altro bambino di 9 anni, ha scoperto tutto ed è scattata l’inchiesta. Il Gip, su richiesta del Pm, ha disposto il divieto di dimora (non l’arresto) per l’uomo, un pensionato di Fano, vicino di casa dei bimbi. I fatti risalgono al giugno scorso, e sono stati ricostruiti in incidente probatorio con la testimonianza protetta dei due bambini.

Gli abusi – secondo quanto accertato dai carabinieri – sarebbero stati commessi in un appartamento di Marotta. La madre dei due bimbi doveva partecipare ad un funerale, e ha chiesto al pensionato e alla moglie, sempre molto disponibili, di occuparsi dei figli per poche ore. La moglie è uscita a fare la spesa, e il sessantenne è rimasto solo con i bambini.

Al rientro, la mamma ha visto che il figlio di otto anni aveva la magliettina infilata nei pantaloni e non fuori come al solito. L’ha portato a fare la doccia, e ha notato strani arrossamenti sul corpo. Gli ha chiesto cosa fosse successo, ma il bambino lì per lì non ha detto nulla. Il fratello maggiore invece ha cominciato a raccontare che il vicino si era spogliato chiedendo loro di fare altrettanto per ”giocare” insieme. Lui aveva rifiutato e si era messo a guardare la tv, il fratellino aveva accettato.

Inorridita, la donna ha gridato tutta la sua rabbia al vicino, trovandolo impassibile. Con il marito è corsa alla stazione dei carabinieri di Marotta e sono partite le indagini. Gli investigatori hanno filmato la stanza dove sarebbero avvenuti abusi (perfettamente coincidente con il racconto dei bambini), hanno sequestrato un pc, dove però non è stato trovato materiale pedopornografico, solo ‘normali’ video porno, e il sessantenne è stato interrogato: ”Il bambino voleva fare il gioco della puntura – ha detto durante la perquisizione -, e si era incuriosito per una cicatrice che avevo all’inguine…”.

L’accusa nei confronti del pensionato è di atti sessuali compiuti su un minore. Il sostituto procuratore di Pesaro Maria Letizia Fucci ha chiesto la misura dell’allontanamento del pedofilo, e il Gip Raffaele Cormio ha emesso un’ordinanza di divieto di dimora nei comuni di Fano e Marotta-Mondolfo. Ora l’anziano vive in provincia di Ancona. La sua piccola vittima è seguita dai Servizi sociali e da uno psicologo.