Farmacie chiedono guardie giurate: da Genova a Napoli record di rapine

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Aprile 2015 - 10:39 OLTRE 6 MESI FA
Farmacie chiedono guardie giurate: da Genova a Napoli record di rapine

Farmacie chiedono guardie giurate: da Genova a Napoli record di rapine

ROMA – “Servono guardie giurate in farmacia“. Una vera e propria richiesta di aiuto quella dei farmacisti, spesso vittime di rapine da Genova a Napoli. A chiedere le guardie giurate sono in particolare i farmacisti di Genova, che dopo aver subito 11 colpi da gennaio 2015 ad aprile hanno paura. A Napoli invece i farmacisti del Vomero hanno avuto coraggio e collaborato con gli agenti, permettendo l’arresto di alcuni rapinatori seriali.

Pablo Calzeroni e Alessandro Ponte sul Secolo XIX raccolgono le testimonianze dei soci della farmacia genovese, Antonio Vidali e Federico Sartorelli, che hanno dichiarato:

“Siamo indifesi. Ladri e rapinatori se ne approfittano e colpiscono i punti vendita più vulnerabili. Sarebbe necessario istituire un servizio di vigilanza armata fuori dai negozi, ma è molto costoso e da soli non ce lo possiamo permettere”.

E un altro farmacista della zona aggiunge:

“Il punto è che siamo uno degli obiettivi prediletti dalla malavita, perché nelle farmacie girano tanti soldi, non ci sono porte blindate e nemmeno vigilantes, come accade nelle banche. L’altro giorno ci siamo difesi, ma eravamo in tanti nel negozio. Ci sono colleghi che in certi momenti della giornata si trovano da soli al bancone. E spesso sono donne. Come si possono difendere?”.

A Napoli invece i farmacisti diventano investigatori per sgominare una banda di rapinatori seriali. Stanchi di subire rapine, anche i farmacisti hanno attivamente collaborato, scrive Marisa La Penna su Il Mattino citando la testimonianza di Michele Di Iorio, presidente di Federfarma:

“Quando i rapinatori, in manette, sono stati trascinati via dalla farmacia la gente ha applaudito. In strada battevano le mani commercianti, passanti, avventori. È stata una scena unica, senza precedenti. L’intera categoria ha collaborato”.

I farmacisti infatti hanno usato i filmati della videosorveglianza e le loro testimonianze per permettere di identificare e trovare i rapinatori seriali che da Natale svaligiavano le farmacie del Vomero e dell’Arenella:

“Da Natale. I colpi erano concentrati nelle farmacie di Vomero e Arenella, tra corso Europa e Vomero alto. Con i carabinieri abbiamo passato giorni e talvolta anche mezze nottate a rivedere i filmati, a confrontarli. Abbiamo capito che era sempre la stessa coppia. E abbiamo anche dedotto che i due entravano in azione nel fine settimana, a chiusura negozio, preferibilmente di venerdì sera. Al corso Europa avevano consumato tre rapine, in via Giacinto Gigante altre tre. In via Domenico Fontana quattro. Insomma prendevano di mira più volte la stessa farmacia”.