Federica Iammatteo, forse stava male prima del tatuaggio. Mistero fitto a Milano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Aprile 2013 - 16:18| Aggiornato il 9 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Federica Iammatteo, la 23enne morta nella notte tra venerdì e sabato scorsi per uno shock settico al Policlinico di Milano, aveva cominciato a sentirsi male giovedì proprio mentre le stavano facendo il tatuaggio. A dire se fosse o meno allergica all’inchiostro usato sarà l’autopsia disposta per domani mattina, 23 aprile, da Tiziana Siciliano, il pm al quale è stato assegnato il delicato caso.

Federica ha cominciato ad accusare un insolito malessere, mal di gola, e una strana sensazione, fin da quando il tatuatore le stava disegnando sulla spalla sinistra un pesce, pare per coprire un altro tatuaggio. La mattina seguente è stata così accompagnata dalla madre al pronto soccorso del San Giuseppe, dove sospettando fosse un problema di tipo settico, le hanno effettuato dei prelievi del sangue e nessun altro esame di tipo diagnostico.

La situazione poi è precipitata e la notte e verso le 01:30 è morta. Il pm, che indaga per omicidio colposo a carico di ignoti, ha acquisito non solo le cartelle cliniche della ragazza, ma anche il prodotto con cui le è stato fatto il tatuaggio.

Il centro specializzato in tatuaggi, che si trova in una via non molto lontana dai Navigli, da una prima ispezione dei Nas risulta essere in regola sotto il profilo igienico-sanitario. Dunque il sospetto è che Federica fosse diventata improvvisamente allergica all’inchiostro, visto che non era il primo tatuaggio che si era fatta fare.

Inoltre, secondo alcuni studi clinici, il continuare a fare tatuaggi può sensibilizzare alle sostanze utilizzate e quindi provocare forti reazioni allergiche.