Federico Cecchetelli, autista eroe salvò mamma e figli investiti. I vigili gli fanno la multa

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Maggio 2017 - 13:16 OLTRE 6 MESI FA
Federico Cecchetelli, autista eroe salvò mamma e figli investiti. I vigili gli fanno la multa

Federico Cecchetelli, autista eroe salvò mamma e figli investiti. I vigili gli fanno la multa

VENEZIA – Salvò mamma e figli investiti da un’auto mentre correvano sulle strisce pedonali per prendere al volo il suo bus. Ma per i Vigili è lui a dover pagare. L’autista eroe dell’Actv, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico del Lido, è stato multato perché stando ai rilievi effettuati a seguito dell’incidente, la parte posteriore del bus risultava di alcuni centimetri sulle strisce pedonali.

L’episodio risale alla mattina di sabato sei maggio al Lido di Venezia, all’incrocio tra via Malamocco e via Ferruccio Parri. Una mamma e due bambini di 6 e 10 anni sono stati travolti da un’auto mentre correvano a prendere il bus. Proprio in quel momento l’auto ha sorpassato il mezzo pubblico, centrando in pieno la famiglia. Alla guida c’era un anziano di 95 anni.

Federico Cecchetelli, conducente del bus, si è precipitato in strada per prestare soccorso alla donna e ai bambini. Ha chiamato l’ambulanza, guadagnando tempo prezioso per i soccorsi. Tempo due settimane ed è arrivato il conto: multa di 80 euro da pagare di tasca propria perché non coperta dall’Actv. Raggiunto dal quotidiano Il Gazzettino, l’autista racconta:

“Pagherò la multa – dice – senza fare ricorsi, ma è ovvio che dispiace e che io ci sia rimasto male. Nei soccorsi non credo di aver fatto nulla di eccezionale, penso anzi che chiunque avrebbe fatto lo stesso. Dispiace perché, più volte, anche in passato, avevamo segnalato che quella fermata come è posizionata non va bene. Tanto che una volta quelle strisce pedonali non c’erano, come si vede dai residui della vecchia segnaletica orizzontale”.

Secondo gli autisti, infatti, in quel punto gli alberi sono sporgenti e per far scendere i passeggeri in sicurezza sono costretti a occupare in parte le strisce: altrimenti chi scende finirebbe contro un platano sporgente, oppure dove il marciapiede si abbassa, con molte difficoltà agli anziani. Il lavoratore Actv si dichiara amareggiato anche ricordando quanto provato quel giorno. «Quando ho visto i bambini a terra immobili mi sono immedesimato nei loro genitori» conclude. La vicenda ha comunque creato scalpore tra colleghi che hanno espresso solidarietà a Cecchetelli. Il sindacato sta valutando se impugnare la multa.