Ferrara vieta le palle di neve e niente dormita al parco

Pubblicato il 24 Novembre 2011 - 17:25 OLTRE 6 MESI FA

FERRARA, 24 NOV – Attenzione a lanciare palle di neve. A Ferrara, puo' costare caro. A dare risalto a questa norma (in realta' in vigore almeno dal 1985) e' stata una lettera aperta di un consigliere circoscrizionale dei Verdi, Leonardo Fiorentini, che critica l'arretratezza di questa e di altre misure. Il divieto di ''lanciare pietre, palle di neve, frutta o qualunque altro oggetto o cosa che possa risultare di pregiudizio alle persone ed alle proprieta' altrui'' e' infatti anche nella bozza del nuovo regolamento di polizia urbana in discussione in questi giorni.

La nuova versione, attorno alla quale si stanno raccogliendo le osservazioni provenienti proprio dalle circoscrizioni, oltre a mantenere la stretta sulle palle bianche, contiene anche il divieto a ''coricarsi nei luoghi erbosi o recintati''. E, proprio nella citta' che ospita il festival internazionale dei buskers, impone ai suonatori di strada di non esibirsi per piu' di quindici minuti in uno stesso luogo e mai oltre le 22. Comunque un passo in avanti rispetto alla precedente versione: allora il termine era fissato alle 21 e la durata massima era di cinque minuti. Dopo la lettera e' comunque arrivata una precisazione dal sindaco, Tiziano Tagliani che, non ha fatto un vero passo indietro, ma ha ribadito che le osservazioni che arriveranno potranno migliorare la bozza.

''A Ferrara – si legge nella nota firmata dal portavoce del Sindaco, Anna Rosa Fava – non e' vietato giocare, non e' vietato divertirsi, non e' vietato gioire o rilassarsi negli spazi aperti della citta', ma cio' deve avvenire evitando comportamenti pericolosi o violenti. Pertanto il tema sollevato da alcuni consiglieri in merito al divieto di lanciare palle di neve deve essere contestualizzato all'interno di tutto l'articolo che vuole vietare giochi pericolosi che possono 'costituire molestia o pericolo alle persone'''.