Fontana di Trevi raccoglie 1 mln € in monete l’anno, ora pronta per il restauro

Pubblicato il 28 Agosto 2012 - 10:21 OLTRE 6 MESI FA
Fontana di Trevi (LaPresse)

ROMA – La Fontana di Trevi è in “salute”. Il check up sullo stato del monumento e sulle microfessure del marmo è concluso e tutto è pronto per il restauro. Il 27 agosto gli operatori del Comune di Roma, su ordinanza del sindaco Gianni Alemanno, hanno svuotato la fontana e raccolto le monetine. Un raccolto decisamente fruttuoso, che vale 1 milione di euro l’anno. La cifra è stata resa nota dalla Caritas di Roma che, in accordo con il Comune, riceve ogni settimana i sacchetti con le monete che i turisti lanciano esprimendo i loro desideri.

Dino Gasperini, assessore alla Cultura di Roma Capitale, ha detto: ”Da domani (il 28 agosto, ndr) inizierà il restauro: la messa in sicurezza è stata fatta e quindi da domani saremo in grado di cominciare i lavori”. Alemanno ha poi emesso il verdetto sull’amato monumento di Roma, reso celebre dal film di Federico Fellini “La Dolce Vita”: “La Fontana di Trevi, vista da vicino, ha uno stato di conservazione complessivamente buono, ma è chiaro che ci sono molti punti che possono essere fragili e che mostrano segni di problemi molto antichi”.

Il restauro costerà circa 2,5 milioni di euro ed il primo passo, spiega il sovrintendente di Roma Capitale Umberto Broccoli, sarà “quello di identificare tutti gli strati dei restauri precedenti, che vanno rimossi, e intervenire su questi. Bisogna identificare tutte le varie fessurazioni e ci stanno lavorando gli architetti delle sovrintendenze. Per esempio, una sta sulla ‘I’ di ‘Benedictus’ ma non è così grave. A dicembre sapremo con chiarezza quali sono gli interventi da fare e qual è lo stato reale di salute del patrimonio storico-monumentale della Capitale”.

Intanto i turisti continuano a gettare monete nella fontana e solo tra gennaio e giugno gli operatori dell’Ama hanno raccolto nella fontana 17 tonnellate di monete per il valore di 540mila euro. Nel 2010 la cifra raccolta ammontava a 838mila euro, mentre nel 2011 si è arrivati a 951mila euro per un totale di 30 tonnellate di monetine. La Fontana di Trevi non sembra sentire la crisi: né quella degli anni che passano, né quella economica.