Lo cercano pure a “Chi l’ha visto”. Ma era un finto sequestro per pagare debiti

Pubblicato il 6 Luglio 2012 - 16:54 OLTRE 6 MESI FA
Una scena del film “Totò, Peppino e i fuorilegge”

NAPOLI –  Ne hanno parlato anche quelli di “Chi l’ha visto?”: per ritrovare Francesco Landi, 65 anni,  originario di Torre Annunziata (Napoli), ma residente da molti anni a Savona, gli agenti della squadra mobile di Savona hanno chiesto anche l’aiuto dei colleghi partenopei. Ma Landi, come Totò, Peppino e i fuorilegge non sperava certo in cotanto dispiegamento di forze: l’uomo aveva organizzato una falso sequestro di persona per estorcere denaro ai familiari.

Francesco Landi era scomparso il 16 giugno, subito la famiglia ha presentato denuncia alla polizia, che ha avviato le indagini. Qualche giorno dopo ai familiari del 65 enne è giunta la telefonata di uno sconosciuto che parlava con un falso accento siciliano e che ha chiesto un riscatto di 30 mila euro per riconsegnare l’uomo. Gli agenti della Squadra Mobile di Savona hanno individuato il 65 enne a Napoli ed hanno chiesto l’intervento dei colleghi locali.

Landi è stato bloccato in un ”bed and breakfast” nei pressi di Piazza Garibaldi. Ai poliziotti ha confessato di aver architettato il falso sequestro di persona per i debiti accumulati. Il 65 enne, che è incensurato, è stato arrestato per tentativo di estorsione e simulazione di reato. Epilogo decisamente più amaro di quanto accade nel film ”Totò, Peppino ed i fuorilegge”, nel quale Totò trascorre 5 giorni a Roma, divertendosi con i soldi del riscatto, il 65 enne ha invece trascorso 20 giorni a Napoli, nell’ombra per la paura di essere scoperto in attesa del denaro che gli avrebbe permesso di saldare i debiti.