“I gay? Dei degenerati”: linee guida nel manuale dei carabinieri

Pubblicato il 11 Luglio 2012 - 09:42 OLTRE 6 MESI FA
Un estratto del manuale dei carabinieri per il concorso a Maresciallo aiutante

ROMA – Nel manuale per carabinieri di preparazione all’esame per diventare maresciallo aiutante l’omosessualità è definita “degenerazione sessuale”, come “l’esibizionismo, il feticismo, il sadismo, il masochismo, l’incestuosità, la necrofilia, la bestialità (o zoofilia)”. E il manuale indica l’obbligo per il bravo carabiniere di inserire queste “devianze” tra le notizie da annotare sul cosiddetto cartellino biografico dei vari fermati, arrestati, ecc. Insomma dei delinquenti a vario titolo. Accanto a nome, cognome, abitudini, carattere, malattie, precedenti, ecc, il carabiniere deve anche annotare le preferenze sessuali e scrivere “omosessuale” perché, è scritto sempre nel manuale, “l’istinto sessuale prende parte molto attiva nella formazione del carattere e nello sviluppo delle attività individuali”.

Il tutto è scritto nero su bianco nella dispensa di 585 pagine della Scuola marescialli e brigadieri dei carabinieri intitolato “Sinossi per la preparazione al concorso per l’avanzamento a scelta per esami al grado di maresciallo aiutante s. Ups” del dicembre 2011 e scaricabile dall’Intranet dell’Arma dai candidati per il concorso nazionale che si è svolto il 25 giugno a Padova nei padiglioni della Fiera di via Tommaseo.

La deputata del Pd, Paola Concia, promette battaglia su questa norma dei carabinieri: annuncia che chiederà di annullare il concorso e che è pronta a fare ricorso alla Corte di giustizia europea: “È una cosa vergognosa – dice – cerco di contenere la rabbia, ma giuro che fatico. È semplicemente allucinante. Chiederò di annullare il concorso, farò un’interrogazione parlamentare, inviterò il ministro della Difesa, quello per le Pari opportunità e il premier a intervenire. È una cosa che va contro tutte le leggi fondamentali dello Stato, contro la nostra Costituzione, contro l’Oms e i Trattati internazionali. Sono pronta a fare ricorso alla Corte di giustizia europea se non avrò riscontri e se l’Arma non si scuserà”.

Carabinieri: errore, corregeremo. Arriva, con calma, il comunicato dei Carabinieri: “Il riferimento all’omosessualità compresa tra le degenerazioni sessuali contenuto in un manuale per la preparazione al concorso per maresciallo dei carabinieri costituisce un errore materiale nella revisione del testo”, che ”trae origine da un modulo risalente nel tempo e superato”. Il Comando generale dei carabinieri aggiunge di aver ”immediatamente disposto la formale abrogazione del modulo e la conseguente correzione della pubblicazione”.