Genova, cadavere mummificato di donna trovato in via Balbi in mezzo alle siringhe

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Maggio 2017 - 09:53 OLTRE 6 MESI FA
Genova, cadavere mummificato di donna trovato in via Balbi in mezzo alle siringhe

Genova, cadavere mummificato di donna trovato in via Balbi in mezzo alle siringhe (foto d’archivio Ansa)

GENOVA – Il cadavere mummificato di una giovane donna è stato trovato a Genova su una scalinata adiacente a una chiesa in via Balbi, la strada universitaria nel centro città, nei pressi della stazione ferroviaria di Principe. Dal primo riscontro del medico del 118 la donna sarebbe morta da alcuni giorni visto che il corpo presenta i primi sintomi di decomposizione. Non si esclude che la donna possa essere una clochard. Fra le ipotesi al vaglio per spiegare il decesso il malore ma anche un’overdose di stupefacenti. Sul posto, in attesa della rimozione del cadavere da parte della polizia mortuaria, ci sono gli agenti delle volanti, della scientifica e gli investigatori della squadra mobile.

Accanto al corpo della giovane donna c’erano numerose siringhe usate. Il posto in cui è stato trovato il cadavere, uno scantinato sotto una scalinata della vecchia biblioteca del polo universitario, è infatti un luogo defilato e per questo viene usato di tossicodipendenti per assumere stupefacenti. Il cadavere è stato scoperto da un passante che stava curiosando nella zona e ha subito telefonato alla polizia. Il medico legale che ha effettuato il primo sopralluogo ha riferito che la donna potrebbe essere morta da circa 5 o 6 giorni e ha ipotizzato ad un decesso causato da un’overdose di stupefacenti. Ma l’ultima parola arriverà dall’autopsia disposta dal magistrato di turno. La donna, che aveva una borsa, non è ancora stata identificata perché non aveva documenti di identità.