Genova: 34 anni per avere la pensione, ma era morto da 20

Pubblicato il 24 Febbraio 2012 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – Una causa lunga 34 anni per ottenere un trattamento pensionistico privilegiato legato a una infermita' sul lavoro. Un procedimento iniziato nel 1970 e andato avanti fino al 2004, senza che pero' l'avvocato facesse sapere che nel frattempo il suo assistito era morto nel 1984. E' uno dei casi che ha impegnato i magistrati della Corte dei conti di Genova e segnalato oggi, durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario, come esempio di 'irragionevole durata di un processo'.

La vicenda ha inizio 42 anni fa, quando un genovese trasmise alla Corte dei conti di Roma la richiesta di trattamento pensionistico privilegiato. La sezione chiese il fascicolo amministrativo agli uffici competenti e invio' gli atti alla procura. Nel 1984, pero', l'aspirante pensionato mori' e il suo avvocato non comunico' il decesso alla Corte, facendo andare avanti la pratica ancora per anni.