Gilberta Palleschi, sensitiva Rosemary: “Avvicinata da una persona che conosceva…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Novembre 2014 - 12:18 OLTRE 6 MESI FA
Gilberta Palleschi

Gilberta Palleschi

SORA – La sensitiva Rosemary Laboragine, già coinvolta nei casi riguardanti Sara Scazzi, Yara Gambirasio, Melania La Mantia ed Elena Ceste, si è detta pronta a collaborare per ritrovare Gilberta Palleschi, la professoressa  57enne di inglese scomparsa da Sora lo scorso 1 novembre.

“Gilberta Paleschi cercatela tra Broccostella e Posta Fibreno”, queste le parole pronunciate dalla sensitiva.

Sulla scomparsa della professoressa 57enne di Sora, dunque, irrompe la nota veggente, recentemente ascoltata formalmente dalla procura di Asti sul caso di Elena Ceste.
“Gilberta è stata avvicinata da una persona che conosceva, una persona incontrata sul luogo dove lei solitamente andava a passeggiate”, spiega la sensitiva. “I primi flash sul caso Palleschi li ho avuti subito dopo aver visto il servizio di Chi l’ha Visto, attraverso le parole dei familiari, sopratutto del fratello”.

La donna dice di aver visto Gilberta nelle zona dove sono stati trovati i suoi oggetti, non si spinge oltre ma è decisa sul da farsi.
“Sono pronta a collaborare con gli inquirenti e gli investigatori e mi aspetto una chiamata dai carabinieri, mi trovo a Padova, ma sono pronta ad arrivare nelle zona di Broccostella per contribuire alle risoluzione del caso, quella zona d’altronde la conosco bene: ogni anno per circa 10 anni ci sono stata in vacanza”, dice la donna che tiene a precisare che la sua attività sulle persone scomparse non ha scopo di lucro.

“Le persone scomparse le tratto la sera e la notte o di giorno quando gli investigatori mi danno la possibilità di arriva sul posto, ma non faccio questo a scopo di lucro”.