Giorgio Zinno, napoletano, il primo sindaco gay a sposarsi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Luglio 2016 - 14:03 OLTRE 6 MESI FA
Giorgio Zinno, napoletano, il primo sindaco gay a sposarsi

Giorgio Zinno, napoletano, il primo sindaco gay a sposarsi

ROMA – Giorgio Zinno, napoletano, il primo sindaco gay a sposarsi. Si chiama Giorgio Zinno, ha 36 anni, e sarà il primo sindaco gay d’Italia a unirsi con il proprio compagno da quando è entrata in vigore la legge sulle unioni civili. Ad annunciare la lieta notizia è stato proprio lui. “L’idea – dice Zinno, primo cittadino di San Giorgio a Cremano (Napoli) – è maturata perché sono già diversi anni che stiamo insieme. Ora avendo la possibilità di unirci, lo abbiamo fatto decidendo per il mese di settembre così avremo tutto il tempo per organizzarci”.

Giorgio Zinno si unirà con il compagno, l’architetto Michele Ferrate, di 35 anni, il prossimo 24 settembre, in una cerimonia che verrà organizzata nel Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Già hanno confermato la propria presenza, insieme ai parenti degli sposi, anche alcuni consiglieri regionali e altri sindaci della Campania. La storia tra Giorgio e Michele è iniziata circa dieci anni fa. A sei anni di fidanzamento sono seguiti tre di convivenza e ora le nozze.

Zinno, lo scorso gennaio, balzò agli onori della cronaca per avere preso le parti dell’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, che rivolse frasi omofobe al tecnico interista Roberto Mancini. “Vorrei proprio vedere chi si indigna e difende Mancini sui social network, esprimendo epiteti irripetibili contro Sarri, si farà sostenitore dei diritti degli omosessuali tutti i giorni”, disse il sindaco di San Giorgio a Cremano.

Tifosissimo degli azzurri, non perde una partita del Napoli. “Sono profondamente deluso da Higuain, spero che il Napoli ci regali sempre forti emozioni. Aspetto con ansia che la Juve venga a Napoli”. In forza al Partito Democratico, Giorgio Zinno, venne eletto al primo turno, nel giugno del 2015. E’ sostenuto da una coalizione di centrosinistra e liste civiche.

Ricevette ben 14.308 voti (58,7%) tra cui anche quello dell’anziana nonna che, alla veneranda età di 99 anni, si recò ai seggi accompagnata dalla figlia per non far mancare il suo supporto al nipote. In politica è entrato ad appena 17 anni, con Sinistra Giovanile. Per due anni è stato segretario di Sinistra Giovanile e per quattro dei Ds di San Giorgio. Nel 2007 è stato anche vicesindaco e, nel 2012, è stato il consigliere comunale più votato. “Ho sempre fatto politica con grande trasparenza – ha detto Zinno – spero che anche altri amministratori e politici comprendano che c’è bisogno di normalità, di mostrarsi per quello che si è”.