Greta annegata nella piscina abbandonata. L’autopsia: era morta da un’ora quando è stata trovata

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Maggio 2020 - 12:44 OLTRE 6 MESI FA
Greta annegata nella piscina abbandonata. L'autopsia: era morta da un'ora quando è stata trovata

Greta annegata nella piscina abbandonata. L’autopsia: era morta da un’ora quando è stata trovata (Foto archivio Ansa)

PERUGIA – Era morta già da un’ora la piccola Greta, quando è stata trovata nella piscina abbandonata a Poggiarello, frazione di Capodacqua, in provincia di Foligno.

Sul corpicino c’erano i graffi dei suoi Labrador che probabilmente hanno cercato di trascinarla al bordo della vasca, prima che annegasse, ma senza riuscirsi.

Una tragedia che si è consumata nello spazio di pochi minuti, quella descritta dal referto dell’autopsia eseguita dal Dott. Sergio Scalise Pantuso, il medico legale incaricato dalla procura di Spoleto.

Greta è morta poco dopo essere finita in acqua: sembra confermata la pista dell’incidente.  

La bimba, 3 anni appena, si era allontanata dalla sua casa, probabilmente seguendo i suoi cani.

Dopo averla cercata invano intorno all’abitazione, familiari e amici hanno dato l’allarme. Erano le 14.31 di martedì 12 maggio.

Quando i carabinieri hanno visto il corpicino galleggiante dall’elicottero e si sono tuffati per salvarla, non c’era più nulla da fare. Alle 16.20 Greta era morta da circa un’ora.

La bimba non conosceva quella villa abbandonata alla quale si poteva accedere solo attraverso il cancello principale oppure tra gli strappi delle recinzione dove, tra l’altro sono stati trovati i peli dei cani.

Solo un dettaglio, riporta il quotidiano La Nazione, solleva ora un tremendo sospetto: proprio martedì la bimba, sul letto della sua cameretta, aveva mimato il gesto di nuotare, hanno raccontato alcuni testimoni. 

Forse, in una delle sue avventurose passeggiate con i cani, Greta aveva scoperto la piscina abbandonata e voleva tornarci. (Fonte: La Nazione).