Grinzane Cavour, l’ex patron Soria condannato a 14 anni e sei mesi

Pubblicato il 22 Marzo 2013 - 13:20 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – E’ stato condannato a 14 anni e sei mesi Giuliano Soria, l’ex patron dell’associazione culturale Grinzane Cavour. Era accusato di uso illecito di finanziamenti pubblici nella gestione del premio letterario e di maltrattamenti a un maggiordomo.

Al fratello Angelo, ex dirigente regionale, sono stati inflitti 7 anni, mentre per il cuoco Bruno Libralon, chiamato in causa per l’attività della scuola internazionale per chef Icif, la pena di 2 anni e 10 mesi. Gli enti che si sono costituiti parte civile, tra cui la Regione Piemonte, hanno ottenuto il diritto di essere risarciti con una somma da quantificare in un apposito procedimento; alle tre persone che si erano costituite lamentando di essere state maltrattate da Giuliano Soria mentre lavoravano per lui, sono invece state accordate anche delle provvisionali (acconti sull’indennizzo) per un totale di 91 mila euro, di cui 55 mila al giovane originario delle Mauritius che, secondo quanto aveva denunciato, subì delle molestie sessuali.