Grosseto, minaccia di decapitare vicini con motosega

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Marzo 2016 - 07:22 OLTRE 6 MESI FA
Grosseto, minaccia di decapitare vicini con motosega

Motosega

GROSSETO – Prima ha fatto inginocchiare i suoi vicini di casa in cucina, poi li ha minacciati di decapitarli con una motosega: per questo, su richiesta della procura, il gip di Grosseto ha disposto l’arresto di Mario Marcucci, 59 anni, per minaccia aggravata, sequestro di persona e porto abusivo di armi. L’episodio è avvenuto a Scansano (Grosseto) la sera del 6 marzo e solo l’11 marzo i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia in carcere del gip.

Secondo le accuse, Marcucci interpretò come sorriso di scherno il saluto che il vicino gli fece mentre rincasava da una serata in pizzeria con la compagna. Il 59enne, in stato di ebbrezza, reagì male: andò nella propria cantina e prese una grossa motosega, quindi entrò nella casa dei vicini,marito e moglie, chiuse la porta e – riporta la procura – li segregò in cucina, costringendo i due a inginocchiarsi e lì minaccio di decapitarli più volte, terrorizzandoli fortemente, brandendo la motosega a motore acceso. Spento l’attrezzo, percosse e schiaffeggiò l’uomo, quindi minacciò anche il figlio del vicino che nel frattempo era sopraggiunto in tempo con la fidanzata.

Quest’ultima, a sua volta terrorizzata dalla scena, scappò sotto choc. Nel frattempo Marcucci, tra le grida dei vicini, riaccese la motosega e riprese le minacce. Solo quando vide arrivare i carabinieri – intanto avvisati dai vicini delle abitazioni confinanti – smise e scappò, poi venne fermato.