Halloween, strage di gatti per le messe nere. Aidaa: “Taglia di 5mila euro per catturare i killer”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Novembre 2013 - 13:02 OLTRE 6 MESI FA
Halloween, strage di gatti per le messe nere. Aidaa: "Taglia di 5mila euro per catturare i killer"

Halloween, strage di gatti per le messe nere. Aidaa: “Taglia di 5mila euro per catturare i killer”

ROMA – Gatti sacrificati o avvelenati della stricnina o del topicida durante le messe nere di HalloweenL’Aidaa denuncia, da Fiumicino a Bracciano passando per Roma, Torvaianica e Campagnano è “una strage di gatti”. Nell’ultimo episodio, “quello più cruento – dichiara il presidente del sodalizio ambientalista, Lorenzo Croce – che ha come teatro l’area di cantiere del nuovo porto turistico di Fiumicino, abbiamo lanciato una taglia di cinquemila euro destinati a chi riuscirà a consentire la cattura dello sconosciuto avvelenatore”.

“In quella zona – riassume Croce – abbiamo contato già una ventina di esemplari uccisi per avvelenamento. Una quindicina provengono dalla colonia felina tutelata che da sempre popola la zona, gli altri sono animali di proprietà. Domani (oggi n.d.r.) il legale dell’associazione, Paola Duval, presenterà una denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica di Civitavecchia perché il maltrattamento e l’uccisione degli animali sono puniti con il codice penale. Con la nostra taglia speriamo che l’avvelenatore la smetta e metta da parte le sue morbose attenzioni nei confronti dei gatti”.

In Italia sono stati sei i riti satanici scoperti dai soci della Aidaa nella notte di Halloween e 41 le persone denunciate penalmente. Uno dei casi ha riguardato una zona nota per la presenza di gruppi esoterici dediti ai sacrifici animali, quella del pardo di Martignano, nei pressi di Bracciano.

“Un gruppo di dodici persone tra cui tre donne – ha denunciato Croce – è stato fotografato mentre compiva il rito noto come messa del sangue dove si beve sangue unito a sperma maschile. I partecipanti sono stati messi in fuga alla vista dei volontari presenti in massa che hanno anche salvato due conigli neri destinati quasi sicuramente ad essere uccisi per mischiare il sangue da far bere alle sacerdotesse“.