Hamrouni Hamza, il killer del “knockout”: camionista tunisino fuggito in patria
PISA, 18 APR – Si chiama Hamrouni Hamza, autotrasportatore tunisino di 26 anni, in Italia da anni, non ha precedenti penali e vive a Cascina, in provincia di Pisa. E’ lui l’uomo che ha colpito con un pugno e ucciso il cameriere bengalese Zakir Hossain nel centro di Pisa.
Dopo l’aggressione Hamrouni Hamza martedì è scappato a Tunisi, e per lui è già stata chiesta l’estradizione. Identificati anche gli altri componenti del gruppo. Simone Tabbitta (l’auto usata per la fuga dopo l’aggressione è intestata a un suo parente), del 1992 e un minorenne indagati per favoreggiamento. Un quarto è stato considerato estraneo alla vicenda. Tutti i componenti del gruppo, compreso Hamrouni Hamza, sono stati identificati anche grazie a Facebook, ha spiegato il pm.
Movente? Gli investigatori hanno spiegato che l’aggressione è priva di senso. I giovani andavano in giro cercando la lite. Ma il pugno dato a Zakir Hossain, secondo gli inquirenti, è stata un’iniziativa personale di Hamrouni Hamza.
“La squadra mobile da domenica sera si è occupata del caso ininterrottamente – ha detto il pm Porpora – dopo la pubblicazione del video di ieri c’è stata una segnalazione che ci ha aiutato ad identificarli. Poi altre indagini e le perquisizioni ci hanno permesso di trovare i capi di abbigliamenti usati durante il delitto”.
Il video dell’aggressione:
La foto-sequenza dell’aggressione: