Iene "sequestrate" a Ischia: giudizio immediato per il comandante dei vigili

Pubblicato il 2 Dicembre 2011 - 00:00 OLTRE 6 MESI FA

ISCHIA (NAPOLI), 1 DIC – Il Gip del Tribunale di Napoli, Marcella Suma, ha disposto per il prossimo 24 Gennaio il giudizio immediato per il comandante della polizia municipale di Barano d'Ischia, Ottavio Di Meglio, l'ex tenente Giovanni Sessa (ora in pensione) e per un vigile urbano.

Al centro del procedimento un episodio avvenuto nel novembre 2010 quando la troupe delle Iene che voleva intervistare il Comandante della Polizia Municipale venne aggredita e trattenuta alcune ore presso il Comando dei vigili.Ottavio Di Meglio e gli altri due imputati sono accusati di sequestro di persona, calunnia e falsità ideologica.

Il 19 ottobre Di Meglio venne arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari richiesta dal pm Giovanni Corona. Successivamente il Tribunale del Riesame di Napoli ha disposto il divieto di dimora nel Comune di Barano d'Ischia, misura tuttora in vigore.

La vicenda prende inizio da un servizio giornalistico di una troupe delle Iene su un caso di 'mobbing' denunciato da due tenenti della polizia municipale di Barano.

Dopo aver sentito i tenenti la troupe entrò nella sede del comando dei vigili di Barano d'Ischia a telecamera in funzione e venne aggredita da Di Meglio che usò anche la forza per tentare di impossessarsi della telecamera. Inoltre i due giornalisti vennero trattenuti all'interno degli uffici per alcune ore in attesa dell'identificazione. Dopo tale episodio Di Meglio denunciò la troupe per molteplici ipotesi di reato. Notizia di reato che che si è però rivolta contro Di Meglio e contro gli altri due agenti grazie al filmato delle Iene.