Igor Sommariva, cacciatore, abbatte un cervo ma muore per un malore
Pubblicato il 7 Novembre 2016 - 16:04 OLTRE 6 MESI FA
LAMON (BELLUNO) – Cacciatore spara e uccide un cervo, va a recuperarlo ma viene colto da un malore, si accascia a terra e muore. Igor Sommariva, 45 anni, di Lamon (provincia di Belluno), era insieme ad altri due cacciatori quando, andando a prendere un cervo abbattuto lungo il torrente Senaiga, si è improvvisamente sentito male.
Gli amici hanno subito cercato di aiutarlo e hanno chiamato il 118. Sul posto sono arrivati il Soccorso Alpino di Feltre e i Vigili del fuoco, che hanno portato anche un defibrillatore per cercare di rianimare il cacciatore.
Spiega il quotidiano il Gazzettino:
Una volta individuato il luogo, sotto l‘abitato di Chioè, raggiunto attraversando più volte il torrente nei punti con minore turbolenza, i soccorritori hanno a lungo tentato le manovre di rianimazione, portate poi avanti anche dal personale medico dell’ambulanza accompagnato nel frattempo sul posto. Purtroppo invano. Una volta constatato il decesso e ottenuto dalla magistratura il permesso per la rimozione, la salma è stata caricata nella barella stagna in dotazione al Gruppo forre, assicurata e fatta scendere lungo il corso d’acqua, sposandola da una sponda all’altra per evitare le correnti troppo forti e affidata al carro funebre una volta raggiunta la strada.