Immigrati clandestini: a Ferragosto saranno 100mila. E la Francia blinda le frontiere

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Agosto 2014 - 12:40 OLTRE 6 MESI FA
(foto d'archivio)

(foto d’archivio)

ROMA, 6 AGO – Erano 90.879 ieri mattina alle otto, gli irregolari sbarcati in Italia nel 2014, saranno 100mila entro Ferragosto. Solo lunedì, in 24 ore, ne sono arrivati 1466.

Dalla Libia intanto arrivano notizie drammatiche: in migliaia si sono già prenotati per i prossimi sbarchi e ormai gli scafisti stanno già organizzando i turni invernali.

Si è tenuta intanto a Tobruk la prima seduta del nuovo Parlamento, presenti 158 deputati su 188, che hanno eletto Ageela Salah Issa Gwaider suo presidente. Ma difficilmente il nuovo Governo riuscirà a gestire la crisi nei primi mesi.

“Se dovessimo seguire un certo discorso tenendo conto delle nazionalità, allora – spiega un esperto di flussi migratori, intervistato da La Stampa – il 60% o anche il 70% di questi irregolari arrivati in Italia dal primo gennaio ad oggi, ha già lasciato il Paese per raggiungere l’Europa del Nord, la Svezia, la Norvegia, la Germania”. L’Italia quindi è soprattutto un paese di transito.

E intanto la Francia blinda le frontiere, come scrive La Stampa:

Dalla frontiera di Ventimiglia, le autorità francesi in questi primi sette mesi del 2014 ci hanno riconsegnato 3682 irregolari colti in fragranza di trasferimento dall’Italia in Francia. Viceversa, noi abbiamo restituito ai francesi 203 irregolari che volevano entrare in Italia. Finito sulla scrivania del ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, il rapporto confidenziale è della polizia francese è stato svelato dal quotidiano Le Figaro. In particolare, si tratta delle «conclusioni» di una «riunione eccezionale» convocata il 9 luglio scorso alla prefettura di Nizza, in seguito all’emergenza legata al «fenomeno migratorio proveniente dall’Eritrea». Un incontro che ha visto riuniti una trentina di alti dirigenti della polizia transalpina – tra cui alti responsabili delle questure di Mentone, Nizza, Marsiglia, Tolone – ma anche della gendarmeria, delle dogane, e delle ferrovie.
«Tra il primo gennaio e il 30 giugno 2014 – avverte la nota interna – 61.591 migranti clandestini sono sbarcati in Italia, erano appena 7.913 nello stesso periodo del 2013, e solo 4.301 per i primi sei mesi del 2012. Gli eritrei, rappresentano il 31% (12.282). Seguono al secondo posto i siriani (10.371, +17%)’». Inevitabili le conseguenze sul territorio francese. Così, avverte il rapporto, «la pressione migratoria al confine con l’Italia si è accentuata a partire da inizio aprile 2014», in particolare per quanto riguarda i cittadini eritrei, con 694 irregolari fermati nel secondo trimestre, contro appena 68 nel primo. I fermi di sans papiers da parte francese sono stati 5.235 nel primo semestre di quest’anno, con picchi di 1.845 a maggio (+165% rispetto al mese precedente) e 2.628 a giugno (+43%). Una cosa mai vista dalla primavera araba del 2010, osserva il Figaro.