Immigrazione, 3mila € per permesso soggiorno: 100 indagati

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Ottobre 2015 - 13:27 OLTRE 6 MESI FA
Immigrazione, 3mila € per permesso soggiorno: 100 indagati

(Foto d’archivio)

UDINE – Chiedevano fino a tremila euro per un finto contratto di lavoro che desse accesso al rinnovo del permesso di soggiorno: con questa accusa sono indagate oltre cento persone, sia italiane sia straniere. Tra loro anche diversi piccoli imprenditori delle province di Gorizia, Udine, Pordenone e Venezia.

Paola Treppo sul Gazzettino racconta:

“Presentavano falsi contratti di assunzione, cud e buste paga per ottenere il rinnovo del
permesso di soggiorno. Sono 101, tra stranieri e datori di lavoro, spesso piccoli imprenditori, le persone indagate da inizio anno a oggi in diverse inchieste condotte dalla Squadra Mobile di Udine per violazioni in materia del testo unico sull’immigrazione e falso. Tra gli indagati ci sono persone delle nazionalità più varie, principalmente kosovari (25), ma anche ghanesi (10), senegalesi (9),marocchini e macedoni (8), albanesi (7) e poi ancora tunisini, egiziani e liberiani.

In tutto sono sei le ditte coinvolte. In un caso i poliziotti della Squadra Mobile hanno accertato che un’azienda, nonostante fosse inattiva da tempo, aveva assunto una ventina di persone nel giro di due o tre anni.

“Gli stranieri erano disposti a pagare dai 500 ai 3.000 euro per i finti contratti pur di ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno o pur di dimostrare il reddito necessario al ricongiungimento familiare. Nelle indagini sono emersi anche casi di matrimoni fittizi tra donne italiane e stranieri extracomunitari”.