Incendi Roma, allarme nube tossica all’Eur. Raggi: “Serve aiuto del governo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Luglio 2017 - 20:31 OLTRE 6 MESI FA
Incendio Roma, allarme nube tossica all'Eur: rogo alimentato da rifiuti e barche

Incendio Roma, allarme nube tossica all’Eur: rogo alimentato da rifiuti e barche

ROMA – E’ allarme nube tossica all’Eur dopo l’incendio del 25 luglio in zona Magliana a Roma. Il rogo ha interessato anche un cantiere nautico che si occupa di manutenzione di piccole imbarcazioni e, secondo quanto si apprende dai vigili del fuoco, sono bruciati anche materiali di risulta come pneumatici, frigoriferi abbandonati e eternit. Sulla zona si è sollevata una colonna di fumo nero considerata inquinante. Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, lancia l’allarme ora e chiede l’intervento del governo.

L’incendio era divampato nel pomeriggio di martedì nel quartiere romano, mentre altri roghi sono stati registrati nella pineta di Castel Fusano e sulla Tuscolana. Roma continua a bruciare e oltre 70 gli interventi effettuati finora dai vigili del fuoco. Il più colpito è il quadrante sud della Capitale. Una colonna di fumo nero si è sollevata nel quartiere Eur a causa di un incendio divampato all’altezza di via del Cappellaccio, sotto al viadotto della Magliana. Decine le chiamate dei cittadini che lamentavano un odore acre.

Disagi anche alla circolazione con code sulla Roma-Fiumicino tra il fra Grande raccordo anulare e Parco dei Medici direzione Eur Le fiamme si sono propagate a ridosso di un cantiere navale. Sul posto due squadre dei pompieri e due autobotti. Ancora fiamme nella pineta di Castel Fusano dove i pompieri sono al lavoro con diverse squadre e anche con l’ausilio di un canadair.

Sterpaglie a fuoco, inoltre, a San Basilio in via Domenico Grisolia che è chiusa momentaneamente al traffico per consentire le operazioni di spegnimento dei pompieri. Altri roghi si segnalano in zona Pietralata e in zona Rebibbia dove è andato a fuoco un accampamento di giostrai.

La Raggi il 25 luglio ha chiesto l’intervento del governo dopo l’ennesimo rogo nella pineta di Castel Fusano e la piaga degli incendi dolosi che devastano la città:

“La pineta di Castel Fusano è nuovamente in fiamme. Le squadre per spegnere questo ennesimo incendio sono al lavoro. Serve un controllo 24 ore su 24 del territorio perché – se si tratta di incendi dolosi – non si può soltanto intervenire con gli spegnimenti. E’ necessario un supporto del governo per controllare il territorio e salvare la pineta di Castel Fusano. La situazione è grave.

Sono ormai otto giorni che lavoriamo per tenere sotto controllo la situazione – precisa Raggi -. Ci sono forti dubbi sulle cause naturali di questi focolai che si estendono su un fronte di 600 metri. L’arresto di due presunti piromani la scorsa settimana ci fa mantenere la guardia alta”.