Incendio su bus in autostrada A24: salvi i 38 passeggeri

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Settembre 2016 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
Incendio su bus in autostrada A24: salvi i 38 passeggeri

Incendio su bus in autostrada A24: salvi i 38 passeggeri (Foto archivio Ansa)

ROMA – Un bus su cui viaggiavano 38 persone ha preso fuoco mentre percorreva l’autostrada A24 Teramo-Roma lungo un viadotto poco prima del traforo del Gran Sasso. Tanta la paura tra i passeggeri per l’incendio, che erano di ritorno a Roma dopo una vacanza a Bellaria-Igea Marina, vicino Rimini, ma non ci sono stati feriti.

Elena Panarella su Il Messaggero scrive che il soggiorno era stato organizzato dal Comune di Licenza, vicino Roma, e stavano tornando a casa quando l’autista del bus ha capito che qualcosa non andava. Quando le fiamme sono divampate sul mezzo i passeggeri erano già scesi nella corsia di emergenza dell’autostrada:

“Il conducente ha notato il calo della potenza del motore e subito dopo lingue di fuoco fuoriuscire dal vano motore posteriore. Mentre i passeggeri abbandonavano il mezzo, l’autista ha tentato invano di spegnere le fiamme con l’estintore di bordo. Sul posto gli addetti antincendio del pronto intervento Gsa di Strada dei Parchi, poi le squadre dei vigili del fuoco di Teramo. I passeggeri sono stati messi in sicurezza dalla Polizia Stradale e trasferiti, su un altro bus di passaggio, in un’area di servizio dove sono stati assistiti e rifocillati da personale del 118, in attesa di un mezzo sostitutivo. Solo un’anziana ha avuto un leggero malore dovuto al panico. Il bus, di proprietà di una società di trasporto privato di Zagarolo (Roma), è stato distrutto dalle fiamme.

LA PAURA
Il traffico ha subito pesanti rallentamenti ed è stato gestito su una sola corsia nel tratto interessato dall’incendio. «Ho aspettato il loro arrivo per accertarmi delle condizioni di salute – ha detto il sindaco di Licenza, Luciano Romanzi – Stanno tutti bene fortunatamente, ma la paura è stata grande. Hanno perso tutto i bagagli, i vestiti, i regalini per i loro nipotini che sono venuti ad abbracciarli. Siamo una comunità, ci conosciamo tutti, volevamo fargli sentire la nostra vicinanza. Stavano rientrando da un viaggio organizzato proprio dal Comune, erano stati bene e questo proprio non ci voleva. Hanno raccontato che L’autista appena si è reso conto di quello che stava accadendo li ha fatti scendere e mettere in sicurezza». «I soccorsi sono stati veloci, un grazie non può mancare ai vigili del fuoco e alla polizia stradale che ha subito calmato le paure dei nostri cari insieme la 118 – ha concluso Romanzi – Questa brutta avventura è finita bene e questo è quello che conta, ora capiremo cosa sia accaduto al mezzo»”.