Inchiesta Mose, Massimo Nicchiniello, tenente colonnello, arrestato a Siracusa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Giugno 2017 - 15:58 OLTRE 6 MESI FA
Inchiesta Mose, Massimo Nicchiniello, tenente colonnello, arrestato a Siracusa

Inchiesta Mose, Massimo Nicchiniello, tenente colonnello, arrestato a Siracusa

SIRACUSA – E’ stato arrestato a Siracusa il tenente colonnello Massimo Nicchiniello, una delle sedici persone indagate nell’ambito dell’inchiesta Mose della Procura di Venezia legata alla concessione di denaro e doni in cambio di sconti nelle sanzioni per evasioni fiscali.

Nicchiniello si trova a Siracusa perché dall’agosto del 2016 comanda il Nucleo di polizia tributaria della città siciliana. L’ufficiale è accusato di reati commessi quando era in servizio a Udine. A Siracusa è stata assicurata la continuità operativa del nucleo.

L’inchiesta è nata da alcune intercettazioni. Nelle sedici misure cautelari emergono nomi importanti, sottolinea l’Ansa: tra questi Elio Borrelli, ai vertici dell’Agenzia delle entrate prima a Venezia ora in Abruzzo, Christian David e Massimo Esposito, rispettivamente responsabile delle verifiche il primo ed ex direttore dell’Agenzia di Venezia il secondo.

Nell’elenco anche due ufficiali della Guardia di Finanza, Vincenzo Corrado e Massimo Nicchinello, un giudice tributario della Commissione regionale, Cesare Rindone, due commercialisti di Treviso e Chioggia, Tiziana Mesirca e Augusto Sertore, e una serie di imprenditori appartenenti al gruppo Bison di Jesolo, specializzato in costruzioni, a Cattolica assicurazioni, alla società Baggio di Marghera, attiva nella logistica, oltre a un produttore di prosciutti friulano, Pietro Schneider.