Isabella Noventa aggredita da Freddy in cucina? E Debora…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Marzo 2016 - 08:51 OLTRE 6 MESI FA
Isabella Noventa aggredita da Freddy in cucina? E Debora...

Isabella Noventa aggredita da Freddy in cucina? E Debora…

PADOVA – Isabella Noventa sarebbe stata aggredita in cucina, nella villetta, da Freddy Sorgato, mentre Debora aspettava in salone. Questa la ricostruzione degli inquirenti, almeno per ora, sul caso di Isabella Noventa. Freddy Sorgato era convinto che Isabella, la donna per il cui omicidio e occultamento di cadavere è in carcere da diversi giorni, frequentasse altri uomini al tempo della loro relazione. Per questo Freddy Sorgato aveva assunto un investigatore privato, uno di quelli che si occupano di presunte infedeltà coniugali.

Freddy Sorgato, secondo quanto accertato dagli investigatori, teneva inoltre una lista in cui appuntava minuziosamente tutte le volte che pagava qualcosa per Isabella. Una lista che poi usava come arma di pressione psicologica sulla donna. Sorgato avrebbe iniziato ad insospettirsi due anni dopo l’inizio della loro relazione e aveva chiesto all’investigatore di appurare l’esistenza o meno di altri uomini nella vita della donna.

Per quanto riguarda invece la villetta di via Sabbioni, in cui si sarebbe consumato il delitto di Isabella Noventa, Luca Ingegneri per Il Gazzettino scrive:

È in cucina che Freddy Sorgato avrebbe strangolato l’impiegata di Albignasego. Alla stanza teatro dell’omicidio si accede direttamente dall’ingresso principale. Ma c’è un’altra entrata: quella che dal porticato conduce al soggiorno o allo studio. Ed è da qui che sarebbe entrata Debora Sorgato. La sorella di Freddy non doveva farsi vedere da Isabella ma limitarsi ad entrare in scena quando c’era da far sparire il cadavere.

Dal soggiorno Debora si sarebbe poi spostata nel vicino bagno per recuperare secchi e strofinacci necessari a ripulire la scena del delitto. Un lavoro rimasto probabilmente incompleto se le tracce ematiche e biologiche repertate dalla biologa Luciana Caenazzo ne confermeranno l’appartenenza alla vittima. La povera Isabella non avrebbe comunque messo piede al piano superiore della villetta, dove vi sono tre camere da letto ed un bagno. Non vi sono tracce della sua presenza in quelle stanze…